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Foto: Valerio Origo
Andrà in scena nella giornata di domani la Dwars door Vlaanderen 2019, secondo appuntamento del trittico che si chiuderà domenica con il Giro delle Fiandre e che si svolge nell’omonima regione belga. Tra le tante stelle del panorama ciclistico internazionale al via spiccano il campione del mondo Alejandro Valverde (Movistar), il norvegese Alexander Kristoff (UAE Emirates), fresco vincitore della Gand-Wevelgem, e il belga Yves Lampaert (Deceuninck-QuickStep), che si è aggiudicato le ultime due edizioni della corsa. Il percorso si presenta piuttosto impegnativo e il successo potrebbe decidersi tanto con un attacco da lontano quanto con un arrivo in volata tra un numero ristretto di corridori. Il contingente italiano sarà piuttosto ridotto: soltanto dieci azzurri infatti prenderanno il via alla Dwars door Vlaanderen 2019.
Considerate le assenze di Elia Viviani (Deceuninck-QuickStep) e Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), senza alcun dubbio gli italiani più competitivi nelle classiche di questo avvio di stagione, sembra piuttosto complesso sperare in un risultato di prestigio. La tattica degli azzurri dovrà necessariamente essere dunque quella di sorprendere e di provare a rimescolare le carte per entrare nella lotta per le posizioni di vertice. Potrebbero invece correre all’attacco due giovani di grande interesse come Alberto Bettiol (EF Education First) e Davide Ballerini (Astana). Il primo non ha concluso la Gand-Wevelgem, ma arriva da un ottimo quarto posto alla E3 BinckBank Classic, mentre il secondo sta proseguendo il proprio apprendistato in questo genere di appuntamenti. Nella formazione statunitense ci sarà anche Sacha Modolo, ancora alla ricerca del primo acuto stagionale ma alle prese con un tracciato forse troppo impegnativo per le sue caratteristiche. Discorso analogo anche per Jacopo Guarnieri (Groupama-FDJ)
Ritornerà in gara anche Gianni Moscon (Sky), che non riesce a trovare la forma migliore dopo un avvio di stagione complicato (soprattutto a causa della caduta allo UAE Tour). Il corridore trentino ha corso le ultime tre classiche del calendario spendendosi in particolare per la squadra nel tentativo di mettersi alla prova, ma difficilmente potrà già essere competitivo per il successo: il suo mirino è sul Giro d’Italia. Saranno poi sicuramente impegnati in un ruolo di supporto nei confronti dei propri capitani Fernando Gaviria e Alexander Kristoff Marco Marcato e Oliviero Troia (UAE Emirates). Completeranno infine il contingente italiano Edoardo Affini (Mitchelton-Scott), Filippo Fortin (Cofidis) e Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert).
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roberto.pozzi@oasport.it