Ciclismo
Dwars Door Vlaanderen 2019: ultimo antipasto di Fiandre, Lampaert a caccia del tris
Ultimo antipasto per quanto riguarda il Giro delle Fiandre. Domenica sarà in programma l’attesissima Ronde, domani però in scena uno dei consueti appuntamenti sempre in terra belga: la Dwars Door Vlaanderen. Giunta alla 74ma edizione, la corsa belga conserverà la partenza da Roeselare e l’arrivo a Waregem, al termine dei 179.8 km in programma.
Diverse modifiche significative interesseranno però il tracciato, anche se non dovrebbe mutare lo sviluppo tattico. Dopo un tratto prevalentemente pianeggiante e privo di insidie, il gruppo affronterò il Nuovo Quaremont, successivamente, in circa una quarantina di chilometri, i corridori affronteranno infatti ben sette muri, tra cui l’inedito Berg ten Houte che presenta pendenze fino al 21%. Superato per la seconda volta il Knokteberg-Trieu mancheranno poco meno di 30 km all’arrivo nei quali saranno compresi due tratti in pavé e tre strappi decisamente meno impegnativi rispetto ai precedenti. Quasi impossibile assistere ad una volata: saranno in pochi a giocarsi il successo.
Attesissima ovviamente la Deceunick – Quick Step dominatrice di questa prima parte di stagione. La squadra belga deve riscattare la doppia sconfitta arrivata settimana scorsa tra De Panne e Gand-Wevelgem. La carta da giocare è quella del campione del Belgio Yves Lampaert, già due volte detentore del titolo a queste latitudini. Con lui anche Philippe Gilbert e Bob Jungels.
Non mancheranno i rivali, per una startlist colma di campioni, tra i quali tanti dei possibili protagonisti del Fiandre di domenica. C’è il vincitore della Gand-Wevelgem Alexander Kristoff (UAE Emirates), ci sono anche i belgi Oliver Naesen (AG2R) e Greg Van Avermaet (CCC), già piazzati negli ultimi appuntamenti e con una condizione invidiabile. Tra le stelle presente al via anche Alejandro Valverde: il campione del mondo della Movistar vuol scaldare la gamba in vista del debutto assoluto alla Ronde.
Ci proveranno a farsi vedere i corridori italiani: mancherà Matteo Trentin, l’uomo più in forma tra gli azzurri, occhio dunque a Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), Gianni Moscon (Team Sky), Davide Ballerini (Astana) ed Alberto Bettiol (Education First).
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
gianluca.bruno@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LPS/Roberto Bartomeoli