Europa League, iniziano i quarti con Arsenal e Napoli

Giovedì 11 aprile, con fischio d’inizio alle ore 21, è in programma la sfida Arsenal-Napoli, valevole per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Si è ormai entrati nella fase finale della competizione europea.
A livello continentale, soltanto la Champions League è considerata a un piano superiore. Come arrivano le due squadre alla sfida di giovedì prossimo? Quali sono le quote dei bookmakers? A seguire la risposta a tutte le domande più gettonate tra i tifosi delle due formazioni, pronte a darsi battaglia per l’accesso alle semifinali del torneo.

MODULO ARSENAL

Nel 3-4-1-2 spesso schierato dall’ex tecnico del Siviglia Emery, il tandem d’attacco Aubameyang e Lacazette fa paura, soprattutto se si tiene conto che alle loro spalle capeggia un fuoriclasse come Ozil.
Si tratta di una delle coppie offensive più forti di tutta la Premier League, come dimostrato dal loro bottino di gol. Insieme i due hanno totalizzato 30 gol – 17 reti per l’ex stella del Borussia Dortmund, 13 invece per il calciatore della Nazionale francese, che dalla sua ha anche 9 assist.
Riflettori accesi anche sulla coppia di centrocampo costituita da Ramsey e Xhaka, che regala alla formazione londinese classe, geometria e imprevidibilità a centrocampo. Un altro giocatore da tenere in seria considerazione è l’esterno sinistro offensivo Iwobi, che in alcune partite è stato schierato dall’allenatore spagnolo insieme a Ozil sulla trequarti alle spalle di Aubameyang.
In mezzo al campo brilla anche la luce del giovanissimo Mattéo Guendouzi, scoperto dallo stesso Emery al Lorient durante la sua esperienza in Ligue 1 come tecnico del Paris Saint Germain. Insigne e compagni dovranno inoltre vedersela con il talentuoso portiere tedesco Leno, in passato numero uno del Borussia Dortmund.

MODULO NAPOLI

Carlo Ancelotti ha scelto di cucire addosso al Napoli il modulo 4-4-2, lo stesso che Arrigo Sacchi volle per il suo Milan guidato a centrocampo dallo stesso Ancelotti. Al momento l’attaccante migliore è il polacco Milik, a segno già 16 volte.
In doppia cifra anche il belga Mertens, con 9 reti all’attivo. Alle loro spalle, frenato anche dagli infortuni, Lorenzo Insigne, anche se 9 gol rappresentano un bottino per l’attaccante napoletano, senza contare i 6 assist stagionali, tre in meno rispetto a Mertens.
I punti di forza del 4-4-2 di mister Ancelotti sono Meret tra i pali, Koulibaly al centro della difesa, Allan e Zielinksi a centrocampo, con Milik e Insigne (più di Mertens) che rappresentano la massima qualità nel reparto offensivo.

IL PARARE DEI CASINO’ ONLINE

Al momento i bookmakers danno per favorita la formazione inglese. Operando una media tra i principali casinò online legali, la vittoria dell’Arsenal è data a 2,30 contro quella del Napoli a quota 3,10. Il pareggio, invece, viene quotato a 3,40.
I bookmakers prevedono dunque grande equilibrio nei primi 90 minuti della sfida tra Gunners e azzurri. Ai londinesi viene comunque riconosciuto un piccolo vantaggio nei confronti della formazione ospite.
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Ricordiamo inoltre che la gara di ritorno è in calendario sette giorni più tardi, giovedì 18 aprile.

PROBABILI FORMAZIONI

L’Arsenal dovrebbe schierare il modulo 3-4-1-2. In porta Leno, i tre centrali difensivi saranno Sokratis, Monreal e Mustafi. A centrocampo, in mezzo giocheranno Ramsey e Xhaka, con Kolasinac e Maitland-Niles sugli esterni. Nel reparto offensivo, dietro le due punte Aubameyang e Lacazette agirà il tedesco Ozil.
Ancelotti sembra intenzionato a confermare il 4-4-2, modulo con cui sta affrontando la stagione di Serie A quest’anno. In porta il giovane talento Meret, coppia centrale di difesa costituita da Maksimovic e Koulibaly, con Hysai e Mario Rui terzini. A centrocampo, in mezzo agiranno Allan e Fabian Ruiz, con Callejon e Zielinski sugli esterni. In avanti, tandem d’attacco composto da Milik e Mertens.

PRECEDENTI – TESTA A TESTA

Sono due gli unici precedenti tra Arsenal e Napoli: entrambi risalgono alla fase a gironi di Champions League durante la stagione 2012-2013, quando sulla panchina degli azzurri sedeva il tecnico spagnolo Rafa Benitez. Il bilancio al momento è di perfetta parità, con una vittoria per parte.
Nel primo incontro tra le due squadre a prevalere fu l’Arsenal, con il risultato di 2-0. Nel secondo match del girone, gli azzurri vendicarono la sconfitta di Londra vincendo 2-0 al San Paolo con le reti di Callejon e Higuain.

STATO DI FORMA

L’Arsenal è reduce dalla pesante sconfitta contro l’Everton in Premier League, che ha consentito al Tottenham di riguadagnare la terza posizione e al Chelsea di avvicinarsi a un solo punto dal quarto posto occupato dai Gunners.
Anche il Napoli si è fatto distrarre dall’impegno europeo, andando a pareggiare l’incontro casalingo contro il non irresistibile Genoa (1-1 il risultato finale), nonostante la superiorità numerica avuta per oltre un tempo di gioco. La squadra partenopea, allenata da mister Ancelotti, aveva perso 2-1 a Empoli nel turno infrasettimanale, risultato che allunga la striscia negativa in campionato a due partite.
La seconda posizione in classifica non è comunque in discussione, dato che gli azzurri possono contare su un vantaggio di 7 punti sull’Inter, attuale terza forza del campionato.

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Foto: Antonio Balasco/Shutterstock.com