F1, Chris Horner: “La Ferrari utilizza un carburante che profuma di pompelmo, vanno veloce grazie alla benzina”

Nuove polemiche alla vigilia del GP di Cina 2019, terza tappa del Mondiale F1 che andrà in scena nel weekend del 12-14 aprile. Si ritorna in pista dopo il GP del Bahrein vinto da Lewis Hamilton che ha approfittato dei problemi meccanici avuti da Charles Leclerc, il pilota della Ferrari stava dominando la gara ed era lanciato verso il successo prima di essere tradito dalla sua monoposto. Il motore delle Rosse, secondo alcuni avversari, garantirebbe un vantaggio di circa mezzo secondo sul rettilineo: si tratta di un margine davvero molto cospicuo e Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull, ritiene che tutto sia dovuto all’utilizzo di un particolare carburante.

L’ingegnere britannico ha manifestato tutte le sue perplessità rilasciando alcune dichiarazioni alla vigilia del GP di Cina: “Pensavamo che la FIA avesse rimosso le ultime zone grige dei regolamenti“. Chris Horner, team principal della scuderia austriaca, ha ulteriormente precisato ad “Auto Motor und Sport“: “Il carburante nel garage della Ferrari odora di succo di pompelmo“. La Shell potrebbe avere studiato delle novità in modo da permettere alla Scuderia di Maranello di poter sfruttare una quarantina di cavalli in più rispetto ai rivali. Non c’è ancora nulla di ufficiale e si tratta soltanto di illazioni, vedremo se emergeranno delle novità nelle prossime settimane.

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