F1, Toto Wolff: “Bello essere in testa al Mondiale, la Ferrari ha fatto un buon lavoro in Bahrein ed è veloce ma…”

Toto Wolff, team principal della Mercedes, si è presentato in conferenza stampa dopo le due sessioni di prove libere che hanno aperto il GP di Cina 2019, terza tappa del Mondiale F1. La mattinata è stata produttiva col miglior tempo siglato da Valtteri Bottas nella FP2 e il passo gara convincente del finlandese e di Lewis Hamilton.

Il Gran Premio che si correrà a Shanghai sarà il numero 1000 della storia della Formula Uno: “Inizialmente non seguivo la Formula Uno, mi ero interessato alle corse perché l’Austria aveva una buona tradizione motoristica. Poi sono stato indirizzato verso la F1 perché copre un po’ tutti gli aspetti del motor racing“.

Un punto della situazione dopo due gare: “È bello essere in testa ai due campionati ma abbiamo assistito a due gare diverse. A Melbourne eravamo avanti davanti alla Ferrari mentre in Bahrein il loro livello era superiore. C’è una corsa che si svolge durante l’inverno e che determina chi esce meglio dai blocchi di partenza e poi c’è una corsa allo sviluppo che è molto importante e in cui cercheremo di essere migliori”.

Il leader della Mercedes si è soffermato anche su Bottas: “Valtteri Bottas ha incominciato bene, ha tutto quello che gli serve per lottare per il Mondiale. Io vedo sempre lo stesso ragazzo, è sbagliato esaltare un pilota dopo una gara e poi abbatterlo in quella successiva come è successo tra Australia e Bahrein”.

Toto Wolff ha parlato naturalmente della Ferrari: “Se qualcuno fa un buon lavoro bisogna dirlo, sia che si tratti di aerodinamica che di motore. Il lavoro della Ferrari in Bahrein ha permesso di avere una prestazione migliore rispetto a quella di tutti gli avversari, la potenza del motore è stata importante e dobbiamo calcolarlo anche perché è successo pure oggi con Sebastian Vettel sul rettilineo. Avere un riferimento come la Ferrari ci motiva“.

Ci si sofferma sull’incontro con Liberty Media sulla distribuzione degli introiti: “Il meeting è stato positivo, si sono aperte delle riflessioni ma stiamo ancora parlando. La F1 ha bisogno di un regolamento chiaro e di ridurre alcuni costi perché questo è importante per i nostri bilanci e per ridurre il gap tra i team più grandi e quelli più piccoli. Trovare un accordo sulla distribuzione degli introiti è difficile perché tutti pensano di meritare più soldi“.

Si parla anche di videogiochi: “Ho dovuto abituarmi al mondo virtuale, è interessante guardare gli eSports e ora le grafiche sono così evolute. Il Campione del Mondo è nostro, abbiamo vinto sia nella realtà che nel mondo virtuale“.

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