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Fernando Alonso sulla prossima 500 Miglia di Indianapolis: “Macchina più difficile da guidare ma so cosa fare in gara”
Fernando Alonso è pronto per centrare il suo obiettivo: vincere la 500 Miglia di Indianapolis e fregiarsi della Tripla Corona (il riconoscimento per il pilota capace di aggiudicarsi il GP di Monaco, la 24 Ore di Le Mans e appunto la celebre corsa statunitense). Dopo aver fatto il suo debutto nel 2017, comandando la gara per 27 giri e rimanendo in lizza per la vittoria prima di essere tradito dal motore Honda della propria monoposto, Nando rilancia la propria sfida e sarà al via della 500 Miglia con la McLaren motorizzata Chevrolet per cercare di chiudere il cerchio.
Alonso, però, teme che sarà molto più difficile visto che la Dallara ha introdotto un aerokit completamente diverso rispetto a 2 stagioni fa: “Può essere più difficile guidare, specialmente se devi seguire un’altra macchina. Oggi non è stato un problema perché ero solo“, ha dichiarato l’iberico dopo il suo primo test con la McLaren Indycar al Texas Motor Speedway, aggiungendo: “E’ bello essere tornati su un ovale, con un set-up molto specifico. Questa macchina gira a sinistra appena tocchi lo sterzo, quindi è sempre una sensazione un po’ strana abituarsi allo speedway, soprattutto per il banking alla curva 3 ed alla curva 4. E’ diverso da Indianapolis, ma spero che sia una buona preparazione per noi. Anche per la squadra, penso che sia abbastanza importante impostare il lavoro, decidere chi fa cosa, anche al muretto, perché la struttura è completamente nuova per tutti. Cercare di risolvere il maggior numero di problemi era importante per arrivare pronti al test del 24 aprile e cominciare a preparare la 500 Miglia“.
Il due volte campione del mondo di F1, comunque, è convinto di poter far bene e che l’esperienza passata possa essergli utile: “Conosco la gara e la sua atmosfera. La parata dei piloti, il giro di formazione. Ora conosco tante cose che alla prima esperienza ti fanno spendere tanta energia perché sono una sorpresa. Ora posso risparmiarne un po’. So come sono le cose, quindi posso entrare nel ritmo della gara ed anche in qualifica con più energia e concentrazione” (fonte: it.motorsport.com). Non resta che attendere il 26 maggio, quando si accenderanno i motori e si darà inizio allo show.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Cristiano Barni / shutterstock.com
