Ciclismo
Freccia Vallone femminile 2019: Anna van der Breggen ancora in trionfo! Quinto successo consecutivo sul Mur de Huy per l’olandese
Batterla sul Mur de Huy è semplicemente impossibile. Per il quinto anno consecutivo Anna van der Breggen trionfa nella Freccia Vallone femminile, realizzando così un’impresa storica, mai riuscita nemmeno in campo maschile ed eguagliando anche il record di successi in questa corsa della connazionale Marianne Vos, quarta oggi. La campionessa olimpica ed iridata in carica non aveva ancora vinto in questa stagione, ma sulle durissime pendenze del Mur de Huy ha fatto anche questa volta la differenza, riuscendo a staccare tutte le rivali per tagliare il traguardo a braccia alzate. Alle sue spalle si piazza un’altra olandese, Annemiek van Vleuten, mentre il podio viene completato dalla danese Annika Langvad.
Tanti attacchi nei primi chilometri, ma il gruppo mantiene alta l’andatura e non concede spazio. La fuga riesce a partire solo dopo 30 km con sei atlete in azione: Małgorzata Jasinska (Movistar), Diana Peñuela (Alé Cipollini), Marie-Soleil Blais (Astana), Lauren Stephens (TIBCO – SVB), Loes Adegeest (Parkhotel Valkenburg) e Tetyana Riabchenko (Doltcini – Van Eyck Sport). Poco dopo Adegeest perde però contatto e restano quindi in cinque al comando. Il gruppo aumenta notevolmente il ritmo nel circuito finale e va a riprendere le fuggitive a 42 km dalla conclusione. C’è poi grande selezione e a 21 km dal traguardo ci provano quattro atlete: Elisa Balsamo (Valcar Cylance), Jeanne Korevaar (CCC – Liv), Ruth Winder (Trek-Segafredo) e Olga Shekel (Astana). Le squadre delle favorite però reagiscono e annullano anche questo tentativo ai -11 km.
Sulla Côte de Cherave scoppia la bagarre anche tra le big e a 8 km dal traguardo rompe gli indugi Katarzyna Niewiadoma (Canyon SRAM), ma le rivali non si fanno sorprendere. Terminata la salita al comando restano una trentina di atlete e a 3 km dal traguardo attacca Floortje Mackaij (Sunweb), che viene però raggiunta a 500 metri dal traguardo. Sulla rampa finale del Mur de Huy Anna van der Breggen (Boels-Dolmans) sferra l’attacco decisivo, stacca le avversarie e va a conquistare la vittoria in solitaria con 1” su Annemiek van Vleuten (Mitchelton-Scott) e 4” sulla compagna di squadra Annika Langvad. Quarto posto per Marianne Vos (CCC – Liv) a 14”, seguita da Demi Vollering (Parkhotel Valkenburg) a 16” e Niewiadoma a 17”.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: GALLEY JOELLE Shutterstock.com