Artistica
Ginnastica artistica, Italia da medaglia con la squadra alle Olimpiadi? Fate da 161.5 punti agli Europei, si può lottare: punteggio da argento continentale
L’Italia della ginnastica artistica femminile sogna in grande con le sue Fate, la classe 2003 è dotata di un potenziale infinito e ha mosso i primi passi tra le seniores dopo aver dominato tra le under 16. La nostra Nazionale ha nel mirino la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (da ottenere tramite i Mondiali che si disputeranno a ottobre in quel di Stoccarda) ma le ragazze di Enrico Casella puntano a un obiettivo più alto: lottare per una medaglia nella gara a squadre in occasione dei Giochi Olimpici. L’ambizione del nostro quartetto è elevata ma è innegabile che le loro potenzialità tecniche, il loro carisma e i loro ampi margini di miglioramento permettono di sognare davvero in grande.
Partiamo dai freddi numeri. Agli Europei 2018 si saliva sul podio del team event con 159.563 punti (quelli ottenuti dall’Olanda), la Francia conquistò l’argento con 161.131 mentre la Russia si impose con 165.195. Ai Mondiali 2018 apoteosi degli USA con 171.629, poi a debita distanza la Russia (162.863) e la Cina (162.396). L’Italia non è così lontana dai quei punteggi, basta guardare quanto è successo agli Europei della scorsa settimana: a Stettino non era prevista la prova a squadre ma, prendendo in considerazione i punteggi ottenuti dalle ragazze durante il turno di qualificazione, la nostra formazione “virtuale” ha ottenuto 161.462 punti. Cioè un punteggio da argento continentale e che permetterebbe di competere per il podio iridato.
Si tratta di un risultato eccellente considerando che Giorgia Villa ha sbagliato alle parallele e non era in perfette condizioni fisiche, Elisa Iorio non ha eseguito il doppio avvitamento al volteggio e ha commesso errori importanti sugli staggi, Asia D’Amato ha messo piede a terra alla trave. Ai Mondiali e alle Olimpiadi verranno presi in considerazione i tre migliori punteggi (proprio come abbiamo fatto in questa proiezione), è chiaro che se le azzurre dovessero arrivare davvero al top della forma allora se la potrebbero giocare con Russia, Cina, Gran Bretagna, Francia, Giappone, Canada, Olanda, Belgio che sulla carta sono le formazioni in lotta per il podio alle spalle delle inarrivabili americane. Di seguito lo specchietto completo dei punteggi ottenuti dall’Italia nelle qualificazioni degli Europei 2019 di ginnastica artistica.
PUNTEGGI ITALIA EUROPEI GINNASTICA ARTISTICA 2019:
GINNASTA | VOLTEGGIO | PARALLELE | TRAVE | CORPO LIBERO | TOTALE |
Alice d’Amato | 14.366 | 14.000 | 12.466 | (12.533) | 40.832 |
Giorgia Villa | 14.233 | (12.700) | 13.766 | 12.666 | 40.665 |
Asia d’Amato | 14.300 | 13.866 | (11.433) | 12.900 | 41.066 |
Elisa Iorio | (13.233) | 13.266 | 13.000 | 12.633 | 38.899 |
TOTALE | 42.899 | 41.132 | 39.232 | 38.199 | 161.462 |
ANNOTAZIONE. Durante la finale a squadre dei Mondiali, si esibiscono tre ginnaste per attrezzo e tutti i punteggi vengono considerati: non ci sono possibilità di scarto e questo comporta una gestione diversa visto che non sono ammessi errori a differenza della qualifica dove gareggiano quattro atlete per specialità e il punteggio peggiore non viene considerato (161.5 punti erano sufficienti per accedere all’atto conclusivo dell’ultima rassegna iridata). In questo caso noi abbiamo preso in considerazione i tre migliori punteggi ottenuti dalle azzurre e li abbiamo sommati tra loro: è una semplice simulazione visto che non c’era la gara a squadre vera e propria, ma è utile per dimostrare che con i tre migliori punteggi l’Italia è in lotta per le posizioni di vertice e con ampio margine di miglioramento.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Simone Ferraro/FGI
verdebiancorosso
18 Aprile 2019 at 18:32
I punteggi delle squadre nella finale mondiale o agli Europei 2018 sono stati ottenuti senza la possibilità di scartare il punteggio peggiore per ogni attrezzo. Questo ipotetico 161.462 al massimo si può confrontare con le qualificazioni dell’ultimo mondiale, dove sarebbe valso l’ottavo posto, ben lontano dalle prime tre.