Ginnastica, nuovo Codice dei Punteggi: cosa cambia verso le Olimpiadi 2024? Più eleganza e maggiore artisticità

La corsa verso le Olimpiadi di Tokyo 2020 è ormai entrata nel vivo ma il mondo della ginnastica artistica sta già pensando a quel che sarà dopo la rassegna a cinque cerchi. Come accede ogni quattro anni, infatti, al termine del ciclo olimpico verrà cambiato il Codice dei Punteggi e dunque ci saranno delle modifiche che subentreranno a partire dal 1° gennaio 2021 e che dovranno condurre fino ai Giochi di Parigi 2024. Dopo Rio 2016 avevamo assistito a una vera e propria rivoluzione che portò la riduzione delle esigenze da 2.5 a 2.0 punti, per il prossimo quadriennio non dovrebbero esserci modifiche radicali come ha dichiarato Donatella Sacchi, Presidente della Commissione Tecnica, al termine del meeting che si è svolto a Losanna prima degli Europei della scorsa settimana.

La giudice italiana ha rivelato quali sono gli obiettivi su cui ci si concentrerà: “Punteremo a dare maggiore bellezza e grazia alla disciplina in modo di dare maggiore risalto all’aggettivo “artistica”. Vogliamo esaltare l’eleganza del movimento, è quello che fa la differenza ed emoziona chi guarda un esercizio. Abbiamo già notato un grande miglioramento degli esercizi al corpo libero, ora l’obiettivo è che si migliori anche alla trave, alle parallele e al volteggio“. Una bozza del nuovo Codice dei Punteggi verrà presentato ai Direttori Tecnici delle varie Nazionali in occasione dei Mondiali 2019 che si disputeranno a Stoccarda dal 4 al 13 ottobre.

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Foto: USA Gym