Giro dei Paesi Baschi 2019: grande attesa per Julian Alaphilippe, Adam Yates il favorito per la classifica generale

Neppure il tempo di riprendersi dopo la spettacolare vittoria di Alberto Bettiol (EF Education First) al Giro delle Fiandre e il ciclismo internazionale incalza con un nuovo atteso appuntamento. Si aprirà nella giornata di oggi il Giro dei Paesi Baschi 2019, corsa a tappe che si svolge nella regione iberica e che rappresenta un banco di prova importante per gli scalatori nell’avvicinamento alle fasi più delicate della stagione. Il percorso particolarmente movimentato e impegnativo saprà senza dubbio regalare uno spettacolo avvincente: un totale di sei tappe, dalla cronometro inaugurale al classico arrivo in salita al Santuario di Arrate fino all’ultima frazione, favorevole agli attacchi da lontano, con la corsa che non potrà dirsi chiusa sin sulla linea del traguardo finale.

L’attesa sarà soprattutto per il transalpino Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), al rientro dopo una prima parte di stagione da assoluto dominatore. Il fuoriclasse francese ha già collezionato sette vittorie nel 2019 imponendosi in particolare alla Strade Bianche e alla Milano-Sanremo. La stella della formazione belga ha lavorato in queste settimane per mantenere la condizione e già lo scorso anno è stato capace di conquistare due vittorie sulle strade basche. L’obiettivo principale sarà quello di ottenere un successo di tappa, con la seconda e la terza frazione che ben sembrano adattarsi alle sue caratteristiche da finisseur, ma non è da escludere che il transalpino possa lottare anche per la classifica generale.

Diversi però gli uomini più attesi per la vittoria finale, tra i quali il principale favorito sembra essere alla vigilia il britannico Adam Yates (Mitchelton-Scott). Dopo la beffa del secondo posto per un solo secondo alla Tirreno-Adriatico e la piazza d’onore centrata anche alla Volta Ciclista a Catalunya, il 26enne nato a Bury ha tutte le carte in regola per puntare alla classifica generale. La concorrenza non mancherà: tra gli avversari più accreditati impossibile non citare lo spagnolo Mikel Landa (Movistar), vincitore della seconda tappa alla Settimana Coppi&Bartali e apparso in crescita dopo la sosta forzata per infortunio, il danese Jakob Fuglsang (Astana) e lo spagnolo Enric Mas (Deceuninck-QuickStep). Sarà al via anche il britannico Geraint Thomas (Sky), alla ricerca della condizione migliore in vista dei grandi appuntamenti.

Soltanto nove gli italiani iscritti alla corsa. Alessandro De Marchi (CCC) e Enrico Battaglin (Katusha-Alpecin) proveranno a sorprendere con attacchi da lontano, mentre Diego Ulissi (UAE Emirates) andrà alla ricerca di risposte dopo una seconda parte di stagione in calo rispetto all’inizio. Fabio Felline (Trek-Segafredo) sarà al rientro dopo il ritiro alla Tirreno-Adriatico e difficilmente potrà già essere protagonista. Completeranno poi il contingente azzurro Cesare Benedetti (BORA-hansgrohe), Diego Rosa (Sky), Manuele Mori ed Edward Ravasi (UAE Emirates), Nicola Conci (Trek-Segafredo).

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roberto.pozzi@oasport.it