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Foto: Pier Colombo
Manca sempre meno al Giro delle Fiandre 2019, la seconda classica monumento della stagione ciclistica che si correrà domenica 7 aprile sulle strade dell’omonima regione del Belgio. Per l’occasione saranno in gara tutti i migliori specialisti, determinati a darsi battaglia sullo spettacolare percorso caratterizzato dagli impegnativi tratti in pavé e dai durissimi muri. Davvero difficile indicare un reale favorito considerato il livello stellare dei partecipanti: da Peter Sagan (BORA-hansgrohe) a Greg Van Avermaet (CCC), da Alejandro Valverde (Movistar) ad Alexander Kristoff (UAE Emirates), le attese di tifosi e appassionati non potranno essere deluse.
L’Italia si presenterà al via con un contingente piuttosto ridotto e con poche carte da giocare in chiave vittoria. Le principali speranze saranno riposte soprattutto in Matteo Trentin (Mitchelton-Scott). Il campione europeo in carica è stato il più continuo tra gli italiani in questa prima parte di stagione nelle classiche e ha sempre corso da protagonista: alla Milano-Sanremo ha chiuso al decimo posto tentando di sorprendere gli avversari con un attacco nel finale; alla E3 BinckBank Classic e alla Gent-Wevelgem si è piazzato invece in settima posizione. L’impressione è che al 29enne nato a Borgo Valsugana manchi ancora qualcosa per giocarsela ad armi pari con i migliori, ma l’azzurro sarà sicuramente un outsider da tenere in grande considerazione.
Difficile poi sapere in anticipo cosa ci si possa aspettare da Gianni Moscon (Sky). Il corridore trentino ha iniziato la stagione in salita a causa di una caduta allo UAE Tour che lo ha costretto al ritiro durante la Tirreno-Adriatico e ad un periodo di riposo. Sicuramente molto lontano dalla condizione migliore, il 24enne italiano ha comunque corso in prima linea la Dwars door Vlaanderen dando qualche piccolo segnale di ripresa. Un altro corridore che potrebbe ottenere un buon piazzamento è Sonny Colbrelli (Bahrain Merida), reduce però dal ritiro alla Gent-Wevelgem e non apparso particolarmente brillante nelle ultime uscite. Interessante in chiave italiana anche la coppia della EF Education First composta da Alberto Bettiol e Sacha Modolo. Il primo ha sorpreso con un’eccellente Tirreno-Adriatico e ha chiuso quarto la E3 BinckBank Classic, mentre il secondo è l’italiano in attività a poter vantare il miglior piazzamento nella corsa con il sesto posto del 2017.
Saranno al via anche Davide Ballerini (Astana), un corridore molto interessante in prospettiva in questo genere di appuntamenti ma alle prime esperienze sul palcoscenico internazionale, e Jacopo Guarnieri (Groupama-FDJ). Completeranno invece il contingente italiano con probabili compiti di supporto nei confronti dei rispettivi capitani Daniel Oss (BORA-hansgrohe), Edoardo Affini (Mitchelton-Scott), Filippo Ganna (Sky), Marco Marcato e Oliviero Troia (UAE Emirates), Filippo Fortin (Cofidis) e Andrea Pasqualon (Wanty-Gobert).
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roberto.pozzi@oasport.it
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Foto: Pier Colombo