Ciclismo
Giro delle Fiandre femminile 2019: Marta Bastianelli lancia la sfida alle olandesi
Gli uomini sono all’edizione numero 103, le donne però anno dopo anno stanno accendendo lo spettacolo lungo le strade del Belgio. Domenica va in scena la 16ma Ronde Van Vlaanderen al femminile: il Giro delle Fiandre. 159 chilometri con partenza ed arrivo in quel di Oudenaarde: sarà durissimo il percorso, così come quello dei colleghi uomini. Prima parte pianeggiante, senza difficoltà (si percorreranno tre tratti in pavé), poi inizierà il tratto dei muri (in totale sono dieci). La svolta sarà a circa 60 chilometri dall’arrivo: Kanarieberg, Taaienberg ad anticipare il gran finale, davvero molto simile alla prova maschile, con Kruisberg-Hotond ad anticipare l’accoppiata formata dai durissimi Oude Kwaremont e Paterberg.
Le grandi favorite sembrano essere le atlete olandesi, che già si sono imposte sei volte da queste parti (l’anno scorso fu addirittura tripletta). La detentrice del titolo, la campionessa del mondo Anna Van der Breggen, ha preferito però saltare la prova. Quattro su cinque per l’Olanda nelle prove del Women’s World Tour in stagione. Le più attese sono Marianne Vos ed Annemiek Van Vleuten. La Cannibale della CCC – Liv si è imposta da dominatrice al Trofeo Binda, salvo poi non convincere tra De Panne e Gand-Wevelgem, per lei una vittoria nel 2013 nel Fiandre. La veterana della Mitchelton-Scott ha stravinto nella Strade Bianche e può far la differenza come accaduto nel 2011 (mai uscita dalla top-10 nelle sue ultime otto partecipazioni). Occhio anche ad Ellen van Dijk, capitano della Trek-Segafredo, che ha trionfato in solitaria pochi giorni fa alla Dwars door Vlaanderen. Altri nomi da seguire: Chantal Blaak (Boels – Dolmans Cycling Team), Coryn Rivera (Team Sunweb) e Katarzyna Niewiadoma (Canyon SRAM Racing).
Lanciano la sfida le atlete italiane. Marta Bastianelli, campionessa d’Europa in carica, sembra essere in un ottimo stato di forma: per l’atleta della Virtu vittoria nella Ronde van Drenthe e grandi prestazioni tra Dwars door Vlaanderen e Gand-Wevelgem. Occhio ad Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo), l’unica italiana ad imporsi da queste parti con la magnifica impresa del 2015. In casa azzurra proveranno a fare buone performance anche Elena Cecchini (Canyon SRAM Racing), Sofia Bertizzolo (Team Virtu Cycling) e le giovani rampanti della Valcar Cylance Cycling.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Valerio Origo