Ciclismo

Giro d’Italia 2019, diciassettesima tappa Commezzadura-Anterselva: altro arrivo in salita nella patria del biathlon

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6 anni fa

27 Aprile 2019

Dopo la durissima frazione con la conclusone a Ponte di Legno, il Giro d’Italia 2019 proseguirà con un’altra giornata sicuramente impegnativa. Profilo altimetrico piuttosto mosso e un inedito arrivo in salita saranno le caratteristiche principali della diciassettesima tappa, 181 km da Commezzadura ad Anterselva, in programma mercoledì 29 maggio. Le formazioni degli uomini di classifica dovranno ricorrere alle poche energie rimaste nella terza settimana per tenere compatta la corsa e giocarsi il successo evitando gli attacchi da lontano.

Dopo una partenza in discesa, il gruppo entrerà in Val di Non e affronterà una variante inedita e più ripida del Passo della Mendola (km 28.5). La strada tornerà a scendere verso Bolzano, prima di riprendere a salire in maniera graduale ma costante fino a Bressanone, dove sarà collocato il primo sprint intermedio (km 108.9). La coppia di GPM formata da Elvas (quarta categoria) e Terento (terza categoria) porterà la corsa a Brunico, all’ingresso della Valle di Anterselva, dove è in programma il secondo traguardo volante (km153.0).

La salita finale sarà caratterizzata da una prima parte decisamente pedalabile, che attraverserà le località di Rasun e di Anterselva, e di un impegnativo finale con 4.5 km al 8.5% di pendenza media. L’inedito arrivo nello Stadio del Biathlon, deciso prima che la località vedesse crescere in modo esponenziale la propria fama grazie alle vittorie di Dorothea Wierer e Dominik Windisch nell’ultima rassegna iridata, rappresenta una conclusione spettacolare e affascinante. Gli uomini al comando entreranno infatti nel percorso di fondo del tracciato con una breve salita, quindi passeranno sotto il tunnel che rappresenta uno dei punti più iconici della pista prima di affrontare il breve rettilineo d’arrivo (110m) che decreterà il vincitore di giornata.