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Ciclismo
Giro d’Italia 2019: Mikel Landa alla ricerca di se stesso. Deve meritarsi i gradi di capitano della Movistar
La Movistar è sicuramente tra le formazioni più interessanti che prenderanno parte al Giro d’Italia 2019, 102a edizione della corsa a tappe italiana che si aprirà sabato 11 maggio e che inaugura la stagione dei Grandi Giri del calendario ciclistico internazionale. La squadra iberica infatti potrà contare su ben tre corridori in grado di competere nella classifica generale al fianco dei grandi favoriti della vigilia, su tutti Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), Tom Dumoulin (Sunweb), Egan Bernal (Sky) e Simon Yates (Mitchelton-Scott).
Le punte saranno sicuramente gli spagnoli Alejandro Valverde e Mikel Landa, ma il giovane ecuadoregno Richard Carapaz è determinato a ribaltare le gerarchie dopo quanto di buono fatto vedere nella passata stagione. La coppia iberica non sta attraversando un momento particolarmente brillante: il campione del mondo ha faticato nelle classiche di inizio stagione, mentre il 29enne nato a Murgia deve ancora ritrovare la condizione migliore dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto fermo sino a fine marzo. Tornato al successo nella Settimana Internazionale Coppi & Bartali, Landa ha faticato ad emergere in occasione del Giro dei Paesi Baschi e rappresenterà una vera incognita al Giro d’Italia. L’aspetto più preoccupante riguarda la tenuta sulle tre settimane di corsa, tutt’altro che scontata visto il chilometraggio limitato accumulato sino ad ora nel 2019.
La concorrenza interna sarà poi un ulteriore elemento di incertezza per il corridore spagnolo, che non a caso è uno dei nomi al centro del mercato per la prossima stagione, con la Bahrain Merida particolarmente interessata considerata la probabile partenza di Vincenzo Nibali. La Movistar sarà inevitabilmente costretta a fare delle scelte nel corso del Giro d’Italia e, se Carapaz riuscisse a ripetere le prestazioni dello scorso anno, potrebbe essere proprio Landa a doversi sacrificare per la squadra. Il corridore iberico potrebbe allora puntare alle vittorie di tappe come avvenuto nel 2017 con la maglia del Team Sky. In quell’occasione uscito molto presto dalla lotta per la classifica generale, lo spagnolo era riuscito ad ottenere il via libera dalla formazione britannica conquistando con uno spettacolare attacco da lontano la frazione di Piancavallo.
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roberto.pozzi@oasport.it
Foto: strenghtofframeITA / Shutterstock.com