Giro d’Italia 2019: Primoz Roglic, l’occasione per cambiare la carriera. Lo sloveno ha tutto per far saltare il banco

Dal salto con gli sci al ciclismo: la storia di Primoz Roglic è ormai nota a tutti e non stupisce più. Lo sloveno ha cambiato radicalmente, rimanendo però nel mondo dello sport professionistico. Una crescita costante negli anni, sempre alla Jumbo-Visma: ora lo sloveno sembra essere pronto a svoltare la carriera andando a caccia di un risultato importantissimo. Al Giro d’Italia 2019 infatti, vista la condizione, ha tutto per far saltare il banco.  

In questo inizio di stagione Roglic ha fatto il bello e il cattivo tempo in salita: una vittoria di tappa e la classifica finale all’esordio all’UAE Tour, più piazzamenti e la classifica generale conquistata all’ultimo respiro su Adam Yates alla Tirreno-Adriatico. Nelle brevi corse a tappe è praticamente il grande favorito dovunque si presenti, serve però un altro passo per iniziare a specializzarsi anche sulle tre settimane. La prima dimostrazione è arrivata lo scorso anno al Tour de France, con la quarta piazza conclusiva ed il podio che, sembrava essere alla portata, è scomparso proprio sul finale.

Ora l’occasione della Corsa Rosa, su un percorso che, viste le tre prove contro il tempo, a partire da quella iniziale di Bologna, può rendersi davvero ideale alle sue caratteristiche. Da non sottovalutare però gli avversari che saranno agguerriti: caratteristiche abbastanza simili per Tom Dumoulin che, al momento, con una preparazione alla pari, sembra essere ancora un gradino sopra. Poi ovviamente da seguire Simon Yates e Vincenzo Nibali che sulle grandi montagne possono mettere in crisi lo sloveno.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Radu Razvan / Shutterstock.com