Giro d’Italia 2019, terza tappa Vinci-Orbetello: chance per i velocisti sulle strade della Toscana

Dopo la cronometro inaugurale di Bologna e la prima tappa in linea con arrivo a Fucecchio con un tracciato piuttosto mosso, il Giro d’Italia 2019 dovrebbe concedere al gruppo una giornata di relativa tranquillità. In programma lunedì 13 maggio, la terza frazione prenderà il via da Vinci e si concluderà ad Orbetello per un totale di 220 km. Il percorso interamente sul suolo toscano non presenta particolari insidie dal punto di vista altimetrico e costituirà una perfetta occasione per le ruote veloci che si giocheranno il successo di giornata a meno di clamorose sorprese.

La partenza da Vinci sarà chiaramente un omaggio, a cinquecento anni esatti dalla morte, al genio di Leonardo. La prima parte del tracciato si snoderà lungo le colline senesi, con una salita verso Poggio All’aglione (km 36.8) neppure classificata come GPM. Nei pressi di Poggiponsi (km 63.5) sarà collocato il primo sprint intermedio di giornata, dopo il quale la strada continuerà a salire leggermente sino alla località di Meleta (km 128). Una breve discesa introdurrà il gruppo nella piana di Grosseto, città dove è posto il secondo sprint intermedio (km 167.5). Superato l’unico GPM di giornata, ovvero la salita di quarta categoria verso Poggio l’Apparita (km 182.3), il gruppo entrerà negli ultimi 30 km completamente pianeggianti. Il finale sarà caratterizzato da strade ampie, perfette per agevolare l’inseguimento del gruppo nei confronti della probabile fuga. Nell’ultimo chilometro due curve introdurranno al rettilineo d’arrivo di 400 m, sul quale molto probabilmente si assisterà alla volata.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

roberto.pozzi@oasport.it