Golf, European Tour 2019: torna in Marocco il circuito continentale. Otto italiani alla caccia del Trophée Hassan II vinto da Edoardo Molinari nel 2017

La storia del Trophée Hassan II (il cui nome viene spesso proposto secondo grafia inglese, come Hassan II Trophy) ha qualche aspetto particolare. Per prima cosa, non è sempre stato un evento inserito all’interno di qualche tour, dal 1971 fino al 2008 è rimasto torneo non ufficiale. Vijay Singh ha messo a segno in Marocco una delle sue prime affermazioni, nel 1991, poi sono arrivate anche le vittorie di Nick Price, Colin Montgomerie, Padraig Harrington ed Ernie Els. Dal 2010 il Tropée Hassan II è entrato a far parte del tour europeo: nel 2017 l’ha vinto il nostro Edoardo Molinari e nel 2018 il francese Alexander Lévy.

Quest’ultimo torna a difendere il proprio titolo, il quinto della carriera, di fronte a una concorrenza piuttosto agguerrita, capitanata dallo scozzese Stephen Gallacher, dall’americano Kurt Kitayama, dall’inglese Aaron Rai e dal cinese Ashun Wu. Come spesso accade, però, il PGA Tour porta via un buon numero di ottimi giocatori, e così a Rabat l’uomo di più alta classifica mondiale è il numero 65, l’inglese Tom Lewis, anche se ci sono uomini scivolati indietro in classifica per motivi che poco hanno a che vedere con il golf: è il caso del francese Victor Dubuisson, che sta usando l’estensione medica finché può.

Sono ben otto gli italiani al via: oltre a Edoardo Molinari, a imbarcarsi sulla via di Rabat troviamo Renato Paratore, Guido Migliozzi, Andrea Pavan, Nino Bertasio, Lorenzo Gagli, Filippo Bergamaschi e Matteo Manassero. Molinari e Migliozzi, nella giornata di domani, partiranno in due dei gruppi più interessanti: l’uno girerà con Tom Lewis e Kurt Kitayama, l’altro con Alexander Lévy e Stephen Gallacher.

Il percorso del Royal Golf Dar Es Salam è un par 73 piuttosto inusuale per il golf di alto livello. Tuttavia, c’è una piccola curiosità: stiamo parlando del Red Course, perché poco più in là c’è il Blue Course sul quale, parallelamente, si svolge il torneo femminile, intitolato alla principessa Lalla Meryem (primogenita del re Hassan II, nata a Roma nel 1962).

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: masuti / Shutterstock