Hockey prato, Finals Series 2019: Italia mostruosa, 4-2 alla Malesia e prima piazza nel girone! Si vola in semifinale

Si fa davvero fatica a crederci. La Nazionale maschile di hockey su prato, che fino ad oggi ha sempre fatto davvero tantissima fatica a conquistare risultati a livello internazionale, si sta esaltando alle Finals Series di Kuala Lumpur in Malesia, stupendo davvero tutti gli addetti ai lavori. Gli azzurri, numero 32 del ranking mondiale, si sono imposti nel terzo incontro consecutivo, battendo i malesi padroni di casa (e numero 13 al mondo) per 4-2, agguantando così ufficialmente la prima piazza nel girone. Un vero e proprio colpaccio per la banda guidata da Roberto Da Gai: agguantata ufficialmente la semifinale, da conoscere nei prossimi giorni l’avversaria (match in programma il 3 maggio). Un successo nella prossima sfida significherebbe riscrivere ancor di più la storia: gli azzurri andrebbero a giocarsi infatti la finale nella manifestazione e, soprattutto, otterrebbero un pass per gli spareggi in chiave Olimpiadi di Tokyo 2020.

Anche oggi una sfida giocata a livello fisico e tattico davvero in modo perfetto. Gli azzurri sono partiti faticando, com’era previsto: i padroni di casa hanno spinto tantissimo, ma come di consueti si sono fermati davanti alla saracinesca calata da un Francesco Padovani mostruoso. Alla prima opportunità l’Italia è andata a segno: corner corto eccellente di Thomas Keenan al 9′ per l’1-0. I padroni di casa non si sono dati per vinti e al 26′ sono riusciti a riequilibrare il risultato con Faizal Saari su corner corto per l’1-1 di metà gara. Neanche il tempo di rientrare in campo e Italia nuovamente in vantaggio: grandissima spizzata di capitan Augustin Nunez per il 2-1 al 31′. Ancora su corner corto però il pari dei padroni di casa: Razie Rahim ha beffato Padovani per il 2-2. Finale di terzo quarto spaziale: prima Nunez in spizzata, dopo un corner corto giocato in modo meraviglioso, poi un contropiede di Francois Sior hanno siglato il 4-2. Gestione nel periodo conclusivo dove gli asiatici hanno abbassato il ritmo e c’è stato spazio per contenere le offensive.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Malaysian Hockey Confederation