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Juventus-Ajax, Champions League 2019: i bianconeri a caccia della semifinale. Serve una prova di personalità

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Johan Cruijff, Franco Causio, Johan Neeskens, Roberto Bettega, Jari Litmanen e Alessandro Del Piero. Potremmo andare avanti fino all’infinito con questo elenco e non faremo altro che confermare che Juventus-Ajax è una delle grandi sfide del calcio europeo. Saranno loro ad animare la scena all’Allianz Stadium di Torino domani sera nel ritorno dei quarti di finale di Champions League. Ad Amsterdam lo score è stato di 1-1. Cristiano Ronaldo e David Neres sono stati i marcatori e la Juve avrà un piccolo vantaggio, godendo della pesantezza del gol in trasferta.

Non sarà però un match facile. La formazione di Erik ten Hag annovera tra le sue fila giocatori di classe pura come il citato Neres, l’altro esterno marocchino Hakim Ziyech e il serbo Dušan Tadić, riferimento di classe del roster. Sul rettangolo verde olandese la Vecchia Signora ha sofferto la spinta del 4-2-3-1 biancorosso molto propositivo. Per merito di uno splendido Wojciech Szczęsny e della prova attenta della coppia inedita formata da Daniele Rugani e da Leonardo Bonucci, i campioni d’Italia hanno retto alle sfuriate dei Lancieri. A Torino però servirà una prova di spessore diverso, più coraggiosa, con voglia di fare e di imporsi.

Ne ha facoltà la Juve, vicinissima all’ottavo centro consecutivo in campionato, ritardato dal ko indolore contro la Spal. Allegri a Ferrara ha pensato bene di far rifiatare qualche titolare, anche attirandosi la contrarietà di qualche tecnico avversario. Per il match però non ci sarà quasi sicuramente Giorgio Chiellini che sta ancora recuperando dal problema al polpaccio, mentre ci potrebbero essere delle chance per il centrocampista tedesco Emre Can. Sul fronte tulipano, l’Ajax viene dal perentorio successo 6-2 contro l’Excelsior, toccando quota 106 segnature in 30 partite. Ten Hag però può sorridere a metà visto l’infortunio muscolare a Frenkie de Jong che comunque non dovrebbe mancare.

La Juve, nello stesso tempo, sa di poter contare sull’effetto Ronaldo: il portoghese è andato a segno 24 volte nei 21 quarti di finale disputati in questa competizione, realizzando 8 gol nelle ultime 5 partite contro la compagine dei Paesi Bassi. Numeri e gol che parlano chiaro sull’incidenza del lusitano. Il tecnico juventino, molto attento alle statistiche, spera che vi sia un update dei dati citati.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Marco Canoniero / Shutterstock.com

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