Calcio

Juventus-Milan 2-1, Dybala e Kean ribaltano il gol di Piatek: lo scudetto è a un passo

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La Juventus ha sconfitto il Milan nel big match della 31^ giornata della Serie A 2019, i bianconeri si sono imposti in rimonta all’Allianz Stadium di Torino e hanno vinto la grande classica del nostro calcio. I Campioni d’Italia non deludono di fronte al proprio pubblico e ora sono davvero a un passo dalla conquista matematica dell’ottavo scudetto consecutivo: potrebbe arrivare già domani se il Napoli dovesse perdere in casa contro il Genoa, più probabilmente la festa partirà settimana prossima dopo l’andata dei quarti di finale della Champions League contro l’Ajax (basterà nel caso replicare lo stesso risultato di domani del Napoli contro la SPAL in trasferta). I rossoneri incappano invece nella terza sconfitta nelle ultime quattro partite giocate (un solo punto raccolto) e ora il quarto posto in classifica è a rischio.

Massimiliano Allegri decide di schierarsi con il 3-5-2 con Dybala e Mandzukic a comporre il tandem offensivo, Bernardeschi retrocesso a centrocampo dove agisce insieme a Bentancur ed Emre Can mentre gli esterni sono De Sciglio e Spinazzola, difesa a tre con Rugani, Bonucci e Alex Sandro davanti a Szczesny. Rino Gattuso risponde con un 4-3-3, deve fare a meno del portiere Donnarumma (sostituito da Reina) e di Paquetà per infortunio, propone Suso, Piatek e Borini nel tridente offensivo sostenuto da Kessié, Bakayoko e Calhanoglu mentre la difesa a quattro è formata da Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez.

I rossoneri partono a razzo e decidono di fare la partita mettendo pressione ai bianconeri, gli ospiti si propongono più volte in avanti e mettono in difficoltà gli avversari che faticano a risalire il campo e a costruire il gioco. Allegri è costretto a inserire Khedira al posto dell’infortunato Emre Can al 25′, il turco era rimasto a terra accusando dei problemi alla caviglia già al 9′ e aveva provato a stringere i denti. I ragazzi di Gattuso manovrano bene e al 39′ passano meritatamente in vantaggio approfittando di un errore di Bonucci: il difensore azzarda un passaggio in avanti per Bentancur, Bakayoko anticipa benissimo e libera per Piatek, il polacco in area è implacabile. In pieno recupero del primo tempo, però, la Juventus crea una ghiotta occasione per pareggio: cross di Bernardeschi, sponda di Khedira, Mandzukic si inventa una mezza rovesciata ma Reina vola e fa il miracolo.

I padroni di casa scendono in campo decisamente più baldanzosi nella ripresa, iniziano a spingere con più continuità, il Milan fatica a ingranare e al 59′ l’arbitro fischia un calcio di rigore per i bianconeri perché Musacchio stende Dybala. Lo stesso argentino si presenta sul dischetto e trasforma con grande freddezza. I Campioni d’Italia salgono in quota, Allegri effettua due sostituzioni che si riveleranno decisive: fuori Spinazzola e Dybala, dentro Pjanic e Kean. All’84’ è proprio il bosniaco a recuperare una fantastica palla sulla trequarti e a pescare l’attaccante in area, diagonale perfetto dell’azzurro e gol della vittoria (settima rete nelle ultime sette partite disputate).

 

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Foto: LaPresse

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