Karate, Premier League Rabat 2019: Viviana Bottaro e Angelo Crescenzo si giocheranno il terzo posto, Luigi Busà eliminato al terzo turno

Prima giornata di gare a Rabat (Marocco) per la terza tappa stagionale della Premier League di karate. L’Italia ottiene due finali per il terzo posto, di cui la prima è stata conquistata da Viviana Bottaro, che per l’ennesima volta si conferma ai vertici nel kata. La 31enne ligure, dopo aver vinto i primi due turni, ha chiuso al secondo posto nel terzo, realizzando il punteggio di 24.66 contro il 26.12 della grande rivale, la spagnola Sandra Sanchez, che in finale affronterà ancora una volta la giapponese Kiyou Shimizu, che ha fatto 26.6 nell’altra pool. Bottaro domenica sfiderà invece nella finale per il terzo posto la nipponica Hikaru Ono (25.54). Si ferma invece al terzo turno Carola Casale, a cui non basta l’ottimo punteggio di 24.62 per lottare per il podio. Stop al secondo turno per Noemi Nicosanti (23.2) e al primo per Michela Pezzetti (23.06) e Terryana D’Onofrio (23.88).

Combatterà per il terzo gradino del podio anche Angelo Crescenzo nei -60 kg. Il campione del mondo ha vinto la propria pool superando in successione 3-2 l’indonesiano Rifky Ardiansyah Arrosyiid, per hantei il tunisino Nader Azzouzi e 5-0 il giapponese Syohei Toyama. In semifinale l’azzurro è stato però travolto 7-3 dal kazako Darkhan Assadilov e domenica sfiderà per il podio il nipponico Naoto Sago. In finale Assadilov troverà invece il turco Eray Samdan. Eliminato al primo turno Matteo Landi, sconfitto 2-0 dal kazako Baitureyev Yerkinbek. Si ferma invece al primo turno dei ripescaggi Mattia Pampaloni, battuto 5-0 da Sago, mentre in precedenza era stato superato 4-0 al secondo turno da Assadilov.

Delusione invece per Luigi Busà, che viene eliminato al terzo turno nei -75 kg. Il capitano della Nazionale, reduce dal trionfo agli Europei di Guadalajara, non è riuscito a trovare l’acuto oggi sul tatami di Rabat e dopo aver superato 5-0 l’atleta di Taipei Wei-Chun Hsu, è stato sconfitto 4-0 dal francese Logan Da Costa. Quest’ultimo in semifinale è stato travolto 11-3 dall’iraniano Ali Asghar Asiabari, che in finale affronterà l’ucraino Stanislav Horuna, spegnendo così le speranze di ripescaggio dell’azzurro. Eliminati invece al primo turno Ahmed El Sharaby e Andrea Minardi, battuti rispettivamente 8-3 dal giapponese Yusei Sakiyama e per hantei dal turco Murat Oz.

Nei -67 kg eliminati al primo incontro entrambi gli italiani in gara: Luca Maresca e Gianluca De Vivo, sconfitti rispettivamente 2-1 dal giapponese Masamichi Funahashi e 3-0 dall’ucraino Hnat Pak. La finale sarà tra il turco Burak Uygur e il giapponese Ali Elsawy. Nei -50 kg Erminia Perfetto viene sconfitta 1-0 nel primo incontro dall’egiziana Radwa Sayed. Il passaggio di quest’ultima in finale, contro la turca Serap Ozcelik, ha permesso all’azzurra di accedere ai ripescaggi, in cui è stata però subito eliminata per senshu (2-2) dalla giapponese Rinka Tahata. Fuori al primo turno Anna Maria Damolideo, battuta per hantei dall’iraniana Sara Bahmanyar. Infine nei -55 kg Lorena Busà viene sconfitta 7-2 al terzo turno dall’iraniana Travat Khaksar, mentre la finale vedrà opposte l’ucraina Anzhelika Terliuga e l’atleta di Taipei Tzu-Yun Wen.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: comunicato Fijlkam