Liegi-Bastogne-Liegi 2019: outsider e possibili sorprese. Fuglsang e Ulissi in grande condizione, Nibali e Formolo all’attacco

Numerose le incognite che caratterizzano la vigilia della Liegi-Bastogne-Liegi 2019, quarta classica monumento della stagione e fondamentale appuntamento del calendario ciclistico internazionale. Le modifiche apportate al percorso per la 105^ edizione della corsa belga infatti, rendono più complicato prevedere lo sviluppo della prova e di conseguenza più arduo indicare un vero e proprio favorito. Al di là degli uomini più attesi alla vigilia, diversi corridori proveranno a far saltare il banco per ribaltare il favore del pronostico e vivere una giornata da protagonisti.

La spedizione azzurra potrà contare su diverse carte di assoluto valore per sognare un successo che manca dal lontano 2007, con Danilo Di Luca. Il punto di riferimento sarà naturalmente Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), alle prese con una corsa che rappresenta quasi un’ossessione per il fuoriclasse siciliano dallo sfortunato secondo posto del 2012. Il nuovo percorso non agevolerà il compito del corridore messinese che dovrà inventarsi qualcosa partendo da lontano per provare a sorprendere avversari del calibro di Alejandro Valverde (Movistar) e Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), decisamente più attrezzati in caso di arrivo testa a testa. Discorso analogo vale anche per Davide Formolo (BORA-hansgrohe), reduce da una convincente Freccia Vallone e tornato al successo in questa stagione al Giro di Catalogna.

Un’altra carta a disposizione dei colori azzurri sarà quella di Diego Ulissi (UAE Emirates). Dopo lo splendido terzo posto conquistato alla Freccia Vallone, il 29enne toscano proverà a ripetersi per dimostrare di aver finalmente completato il definitivo salto di qualità. Un corridore che senza dubbio ha raccolto segnali incoraggianti dalla corsa di mercoledì, pur venendo beffato per la seconda volta dal fuoriclasse transalpino, è il danese Jakob Fuglsang (Astana), che per quanto fatto vedere in stagione meriterebbe ampiamente il primo successo della carriera in una Classica. Tra le possibili sorprese invece attenzione ai belgi Tim Wellens e Bjorg Lambrecht (Lotto Soudal), coppia molto temibile sulle strade di casa, e al polacco Michal Kwiatkowski (Sky). Tornerà in gara alla ricerca di un acuto dopo una primavera decisamente deludente anche il belga Greg Van Avermaet (CCC), nome di primo piano da tenere comunque in considerazione.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Pier Colombo