Liegi-Bastogne-Liegi 2019: parte l’assalto alla Doyenne! Alaphilippe favorito, ma il nuovo finale può sconvolgere la corsa

Restano soltanto poche ore alla partenza della Liegi-Bastogne-Liegi 2019, ultimo grande appuntamento del calendario ciclistico internazionale prima dell’inizio del Giro d’Italia. La corsa in linea belga, la più antica delle classiche monumento e per questa ragione soprannominata la Doyenne, regalerà sicuramente il consueto appassionante ed avvincente spettacolo grazie ad un percorso rivoluzionato rispetto alle ultime edizioni e grazie alla presenza dei migliori interpreti del panorama mondiale. La partenza è prevista da Liegi alle ore 10.10, mentre l’arrivo è in programma intorno alle ore 17.00, sempre nella cittadina della Vallonia.

Il grande favorito è senza dubbio il francese Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep). Il fuoriclasse transalpino ha gettato alle ortiche la possibilità di raggiungere Davide Rebellin e Philippe Gilbert nel ristretto novero di coloro che hanno vinto nello stesso anno le tre classiche del trittico delle Ardenne. Dopo la delusione dell’Amstel Gold Race però, il dominatore della Milano-Sanremo si è riscattato aggiudicandosi la Freccia Vallone e punterà ad una prestigiosa doppietta. Gli avversari più accreditati saranno il danese Jakob Fuglsang (Astana), secondo sul Mur de Huy nella corsa di mercoledì, il tedesco Maximilian Schachmann (BORA-hansgrohe), lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar) e l’australiano Michael Matthews (Sunweb).

CLICCA QUI PER LA DIRETTA LIVE DELLA LIEGI-BASTOGNE-LIEGI DALLE 10.00

La spedizione azzurra potrà contare su tre corridori che sembrano avere tutte le carte in regola per puntare ad un risultato di prestigio. Il primo è Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), reduce da un ottimo Tour of the Alps e nettamente in crescita di condizione nell’avvicinamento al Giro d’Italia. Il fuoriclasse italiano dovrà cercare un attacco da lontano per provare a sorprendere gli avversari, decisamente più attrezzati in caso di arrivo in volata. Da non sottovalutare anche Diego Ulissi (UAE Emirates) che ha ritrovato la fiducia dopo un eccellente terzo posto alla Amstel Gold Race e potrebbe essere la sorpresa della giornata. Grande fiducia invece in Davide Formolo (BORA-hansgrohe), apparso molto brillante alla Freccia Vallone e tornato al successo proprio quest’anno con una vittoria di tappa al Giro di Catalogna.

La principale incognita riguarda però il percorso, completamente rinnovato nella parte finale con lo spostamento dell’arrivo da Ans a Liegi al termine dei 256 km in programma. Le caratteristiche del tracciato saranno comunque le medesime: undici côtes, di cui nove negli ultimi 100 km, e un profilo continuamente mosso renderanno la corsa particolarmente selettiva e frazioneranno progressivamente il gruppo. L’esito finale potrebbe decidersi sulla celebre Côte de la Redoute (2.0 km al 8.9%) oppure sulle successive Côte de Forges (1.0 km al 7.8%) e Côte de la Roche-aux-Faucons (1.0 km al 11%), ma dall’ultimo scollinamento mancheranno ancora 15 km per arrivare al traguardo e lo spazio per rientrare su un eventuale attacco non mancherà.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Karloz Monsalve / Shutterstock.com