Liegi-Bastogne-Liegi femminile 2019: Anna van der Breggen a caccia della tripletta, percorso rivoluzionato nel finale

Si correrà nella giornata di domenica 28 aprile, in contemporanea con la prova maschile, la Liegi-Bastogne-Liegi 2019, terza edizione della corsa belga che chiude il periodo delle classiche di aprile per il calendario ciclistico internazionale al femminile. Il livello delle atlete in gara sarà altissimo e l’esito si annuncia particolarmente incerto anche sulla base delle modifiche sostanziali che hanno interessato il percorso rispetto alle stagioni precedenti.

La grande favorita sarà l’olandese Anna van der Breggen (Boels-Dolmans), campionessa mondiale ed olimpica in carica e reduce dal trionfo alla Freccia Vallone, il quinto consecutivo in carriera. La 29enne nata a Zwolle proverà a completare una storica tripletta dopo essersi aggiudicata le due precedenti edizioni della corsa avendo la meglio nel 2018 sull’australiana Amanda Spratt (Mitchelton Scott) e nel 2017 sulla britannica Elizabeth Deignan (Trek-Segafredo), entrambe in gara anche domenica. L’avversaria più accreditata sembra essere l’olandese Annemiek van Vleuten (Mitchelton Scott), determinata a porre fine alla striscia di secondi posti consecutivi iniziata al Giro delle Fiandre e proseguita con Amstel Gold Race e Freccia Vallone. Da seguire sicuramente con grande attenzione anche la polacca Katarzyna Niewiadoma (Canyon SRAM Cycling) e l’olandese Marianne Vos (CCC Liv), mentre le italiane più quotate sono Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) ed Elisa Balsamo (Valcar Cylance Cycling).

Il percorso presenterà diverse novità, analogamente a quanto avverrà nella prova maschile. La partenza avverrà da Bastogne, mentre l’arrivo si sposterà a Liegi dopo 138.5 km particolarmente mossi. Le côtes da affrontare saranno cinque, di cui un paio nella prima parte (Côte de Wanne al km 55 e Côte de Brume al km 64.5) e le altre tre nella sezione più impegnativa. Dopo il passaggio sulla Côte de la Vecquée al km 90 e sulla Côte de la Redoute al km 107.5, il momento decisivo potrebbe essere l’ultima e impegnativa Côte de la Roche-aux-Faucons, superata la quale mancheranno 15 km al traguardo. Difficile prevedere quale possa essere lo scenario del finale: le due ipotesi più probabili sono quella di una volata riservata ad un gruppo piuttosto ristretto oppure quella di un arrivo in solitaria con un coraggiosa da lontano. Non resta che attendere domenica 28 aprile per scoprirlo.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: GALLEY JOELLE / Shutterstock.com