Manchester City-Tottenham 4-3: match folle all’Etihad Stadium e Spurs in semifinale

Alla vigilia si poteva intuire che non sarebbe stata una partita come tutte le altre e così è stato. Il ritorno del quarto di finale di Champions League tra Manchester City e Tottenham è stato spettacolo puro, certo con qualche errore, ma di sicuro dal divertimento garantito. Il 4-3 finale dei Citizens fa però sorridere gli Spurs, frutto dell’1-0 della gara d’andata. Per gli uomini di Mauricio Pochettino è la prima semifinale in Champions e uno sgarbo mica da ridere a Pep Guardiola, su cui tanti avevano puntato per il successo finale di questa competizione. Non sono bastate le marcature di Sterling (doppietta), Bernardo Silva e di Aguero a regalare ai padroni di casa la qualificazione. Le due marcature di Son e la segnatura di Llorente hanno infatti permesso agli ospiti di spuntarla in un confronto è stato tutto in bilico fino all’ultimo, come dimostra l’intervento del VAR sul gol momentaneo del 5-3 di Sterling annullato per posizione di fuorigioco di Aguero.

LA CRONACA – Guardiola parte con il suo classico 4-3-3 con Sterling, Aguero e Bernardo Silva a comporre il tridente offensivo mentre De Bruyne e David Silva sono gli interni di fantasia a supporto di Gundogan. Pochettino deve fare i conti con l’assenza dell’infortunato Kane e schiera un 4-2-3-1 con Son unico riferimento offensivo e un tris di trequartisti composto da Lucas, Eriksen e Alli. La partenza del City è veemente e dopo 4′ arriva una rete d’autore firmata da Sterling che lascia partire un destro a giro su cui Lloris non può nulla. Neanche il tempo di respirare che il Tottenham ribalta completamente il quadro con la doppietta di Son, bravissimo a sfruttare gli errori difensivi della compagine di Guardiola. Ma la partita non ammette pausa e dopo le realizzazioni del calciatore asiatico arriva quasi l’immediato pareggio di Bernardo Silva, sulla cui conclusione c’è la deviazione di Rose. Il match è bellissimo ed entrambe le formazioni giocano a viso aperto, esaltando le proprie qualità offensive. il 3-2 di Sterling al 21′ è un’altra perla di un confronto dai ritmi incredibili. Nella ripresa Aguero piega le mani a Lloris e il 4-2 ha il sapore della sentenza ma poi con un gol di anca, di pura volontà, Llorente fa impazzire gli Spurs. L’ultima emozione è in pieno recupero quando Sterlings realizza, illudendo i tifosi sugli spalti, ma il VAR annulla per la posizione di offside di Aguero.

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Foto: LaPresse