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Masters1000 Montecarlo 2019: inizia la grande stagione sulla terra rossa. Rafael Nadal pronto al consueto dominio

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Dopo i primi mesi dell’anno sul cemento australiano ed americano, dalla prossima settimana comincerà la grande stagione sulla terra rossa e come sempre ad aprire il calendario sarà il Masters 1000 di Montecarlo. Nel Principato arriveranno quasi tutti i migliori della classifica mondiale (non ci sarà Roger Federer) e soprattutto farà ritorno sul circuito Rafael Nadal.

Il maiorchino è assente dal torneo di Indian Wells, quando si è ritirato prima della semifinale con Federer per un problema al ginocchio. Lo spagnolo ha deciso di saltare Miami e di preparare al meglio la stagione sul rosso, dove avrà da difendere tantissimi punti e dove per l’ennesimo anno consecutivo sarà il super favorito in ogni torneo. Si comincia appunto da Montecarlo, luogo nel quale Nadal ha già vinto in carriera per ben undici volte, di cui otto consecutive tra il 2005 ed il 2012.

Una supremazia schiacciante per Rafa, che anche nelle ultime tre stagioni non ha avuto rivali. Addirittura nelle ultime due finali ha lasciato solamente quattro game al connazionale Albert Ramos-Vinolas (6-1 6-3) e cinque al giapponese Kei Nishikori (6-3 6-2). Nadal è il favorito assoluto, ma ovviamente resta l’incognita della condizione del maiorchino, rimasto per un po’ lontano dai campi e comunque sempre a rischio infortunio ad ogni torneo.

Il principale rivale dello spagnolo sarà ovviamente Novak Djokovic, che è anche l’unico che può vantarsi di aver sconfitto Nadal in finale a Montecarlo. Era il 2013 e l’attuale numero uno del mondo si era imposto in due set (6-2 7-6), mettendo fine alla striscia di titoli consecutivi di Nadal. Il nativo di Belgrado deve riscattare una deludente campagna sul cemento americano e spera di ritrovarsi proprio sulla terra rossa europea, a partire da un torneo che lo ha visto trionfare due volte (la seconda nel 2015).

Altri protagonisti attesi sono Alexander Zverev e Dominic Thiem. Il primo deve confermare la semifinale della scorsa stagione e soprattutto cancellare le ultime deludenti apparizioni, mentre il secondo ha vinto ad Indian Wells, ma si è sempre espresso al meglio sul rosso e dunque può davvero puntare ad arrivare fino in fondo a Montecarlo.

Questo sarà anche il primo Masters 1000 sulla terra rossa e per tanti è anche il primo torneo della stagione su questa superficie. Proprio per questo motivo bisognerà valutare come i tennisti risponderanno al cambiamento dal cemento alla terra battuta e spesso a Montecarlo ci sono state grandi sorprese. Un ruolo che sperano di avere Marco Cecchinato e Fabio Fognini, con quest’ultimo che praticamente gioca in casa vista la vicinanza con Arma di Taggia. Sono loro le principale speranze dell’Italia di essere protagonista nel Principato.

 

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foto: Christian Bertrand/shutterstock

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