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MotoGP, GP Stati Uniti 2019: Marc Marquez vuole il settimo sigillo in Texas, Rossi ci prova

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Anche la settima edizione del Gran Premio degli Stati Uniti di MotoGP andrà a finire nella bacheca di Marc Marquez? Il campione del mondo in carica, infatti, sulla pista di Austin sembra non avere rivali. Sette qualifiche ed altrettante pole position. Sei gare disputate, e sei gradini più alti del podio conquistati. Tutto sembra puntare verso il suo ennesimo trionfo al Circuit of The Americas e, di conseguenza, ad altri 25 punti pesanti in ottica classifica generale. Con questo ulteriore scatto lo spagnolo potrebbe già iniziare a mettere un minimo di distacco nei confronti dei rivali per fare capire a tutti, se ce ne fosse stato bisogno, che anche quest’anno il suo obiettivo è di dominare la scena.

Chi potrà fermare lo strapotere del Cabroncito sul COTA? Vedendo il ruolino di marcia, lo storico della gara statunitense, e le qualifiche, i candidati alla sorpresa non sono molti. Su tutti, ovviamente, Valentino Rossi. Il nove volte campione del mondo partirà dalla seconda casella della griglia e proverà a rendere dura la vita al suo rivale numero uno. La sua Yamaha sta crescendo e lo ribadisce ad ogni sessione, ma pensare addirittura ad un successo ad Austin sarebbe una iniezione di fiducia che avrebbe del clamoroso.

Se il “Dottore” prosegue su una scia importante, c’è grande curiosità attorno al suo compagno di scuderia. Maverick Vinales, infatti, alterna grandi cose a passi indietro preoccupanti. Pole position, ma gara anonima in Qatar. Prima fila, ma corsa in salita in Argentina. Miglior tempo nelle prove libere venerdì, ma solamente sesto in qualifica ieri. Cosa sarà in grado di fare lo spagnolo? Probabilmente nemmeno lui lo sa, ma subire un’altra lezione da parte del compagno potrebbe minare il rinnovato morale che il numero 12 sta faticosamente costruendo.

E la Ducati? Per il momento la situazione al COTA è davvero negativa. Danilo Petrucci sarà in terza fila, mentre Andrea Dovizioso non è andato oltre la 13esima posizione, per confermare come la GP19 non ami questa pista. Le difficoltà vengono acuite dal fatto che Jack Miller per il team Pramac sia in quarta posizione, mentre anche Francesco “Pecco” Bagnaia è davanti a “Desmo Dovi”. Si prospetta una gara difficile e in difesa per il team di Borgo Panigale. Di tutt’altro aspetto rispetto a quello di Marc Marquez. il settimo sigillo texano è li vicino. Sarà in grado di appuntarlo sul proprio palmares?

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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