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MotoGP, GP Usa 2019: i precedenti di Valentino Rossi ad Austin. Due podi e qualche delusione

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Dopo i primi due round in Qatar e Argentina, il Motomondiale si trasferisce in Texas per l’ultima tappa extra-europea prima di un lunghissimo tour de force nel Vecchio Continente composto da 11 weekend di gara distribuiti in poco più di 4 mesi. Dal 12 al 14 aprile si corre dunque sulla pista di Austin per la settima edizione del Gran Premio degli Stati Uniti d’America valevole per il Mondiale MotoGP, terreno di conquista prediletto di Marc Marquez. In chiave azzurra la tradizione non è delle più favorevoli sul tracciato americano, con il nove volte campione iridato Valentino Rossi che ha spesso fatto molta fatica ad essere competitivo sia in qualifica che in gara, raccogliendo solo due podi e due partenze dalla prima fila.

Il nativo di Tavullia ha esordito ad Austin in concomitanza con la sua prima stagione del nuovo ciclo in Yamaha (dopo le due stagioni fallimentari in Ducati), nel 2013, non riuscendo ad adattarsi al lay-out progettato da Hermann Tilke e chiudendo in sesta posizione dopo essere partito addirittura dalla terza fila. L’anno successivo il “Dottore” è migliorato nel giro secco con un buon sesto posto al sabato, ma in corsa ha pagato dazio a causa di un anomalo consumo della gomma posteriore che lo ha costretto a rallentare eccessivamente e a doversi accontentare di una pessima ottava piazza a 45″ dal vincitore. Nel 2015 Rossi si è reso protagonista di un weekend esaltante rispetto alle precedenti uscite, strappando il quarto tempo in qualifica e conquistando il primo podio in Texas con un terzo posto appena alle spalle della Ducati di Dovizioso dopo un bellissimo duello.

Il rendimento del centauro della Yamaha in qualifica migliora costantemente ed infatti nel 2016 arriva un ottimo terzo tempo a 0″4 dal “marziano” Marquez, per poi gettare alle ortiche la buona posizione di partenza con una scivolata nel corso dei primi giri della gara. I progressi di adattamento del n.46 al tracciato americano culminano con il fantastico weekend del 2017, in cui parte dalla prima fila (3° al sabato) e porta a casa una piazza d’onore di grande prestigio a soli 3″ dalla vetta e con un discreto margine sugli inseguitori dopo aver regolato Pedrosa in un corpo a corpo nella seconda parte della corsa. L’ultima edizione disputata non è stata altrettanto esaltante per Valentino, 5° in qualifica e ai piedi del podio la domenica alle spalle del solito Marquez, del compagno di squadra Viñales e di Iannone sulla Suzuki.

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Foto: Hafiz Johari / Shutterstock.com

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