Nuoto, Champions Swim Series 2019 Guangzhou. Cina “pigliatutto” nella prima giornata, Felipe Lima un fulmine nei 50 rana, quarto Scozzoli

Partenza all’insegna della Cina ma con forti tinte verde-oro per le Champions Swim Series, la nuova manifestazione itinerante voluta dalla FINA, che oggi ha vissuto la prima delle due giornate di gare in programma a Guangzhou in Cina. Spettacolo, divertimento e buoni risultati cronometrici per il periodo dell’anno: questo il menu della Champions Swim Series, trasmessa in diretta sulla web Tv di OA Sport (Sport2you/Irc Sport Tv).

Nella gara più attesa per l’Italia, i 50 rana che vedevano al via l’unico italiano in partenza oggi, Fabio Scozzoli, è arrivato uno dei risultati cronometrici più interessanti della giornata, il 26″68 con cui Felipe Lima, secondo al mondo della stagione, si è aggiudicato il successo battendo di un soffio il connazionale Joao Gomes Junior, in 26″70, terzo posto per lo statunitense Michael Andrew (27″07) che ha superato di un soffio l’azzurro Fabio Scozzoli, protagonista di una partenza stranamente troppo lenta e comunque bravo a rimettersi in carreggiata e a chiudere con un buon 27″11.

Grande prestazione cronometrica del campione mondiale dei 100 dorso sulla distanza doppia Xu Jiayu che ha trionfato nei 200 con 1’55″24, secondo miglior crono stagionale. Seconda piazza per il giapponese Ryosuke Irie e terza piazza per Guangyuang Li. Lo stesso Xu si è aggiudicato con 52″98 anche i 100 dorso, che sono la sua gara, battendo il giapponese Irie (53″25), terzo il rumeno Glinta (53″70), ultimo un deludente Kolesnikov. Sempre in casa Cina ottima prova della cinese Fu Yanhui, campionessa del mondo dei 50 dorso a Kazan 2015 e bronzo olimpico dei 100 a Rio, capace nei 100 dorso di imporsi con 59″60, davanti alla britannica Davies (1’00″51) e alla ex campionessa olimpica Emily Seebohm e di bissare il trionfo nei 50 con 27″60 davanti a Xiang Liu (27″85) e Giorgia Davies (28″08). Successo per Yufei Zhang in 2’07″36 davanti a Dahlia e Hosszu nei 200 farfalla, grande vittoria nei 200 misti per Shun Wang, bronzo olimpico a Rio, con il crono di 1’57″24 davanti ai connazionali Qin  e Yizhe Wang. Si rivede ad alto livello (ma i segnali di un ritorno c’erano tutti) la campionessa dei misti di Londra Ye Shiwen che si aggiudica i 100 rana con un non straordinario 1’07″48 davanti alla statunitense Hannis e alla compagna di nazionale Yu Jingyao.

Nei 100 stile libero maschili successo un po’ a sorpresa e in rimonta per il belga Timmers che ha chiuso in 48″60, davanti a Kolesnikov che ha condotto per 90 metri e ha toccato in 48″75 e a uno spento Morozov (49″10). Secondo trionfo brasiliano nei 50 farfalla con Santos che, con 23″01, ha sconfitto il campione europeo, l’ucraino Govorov (23″27). Nei 200 farfalla successo a sorpresa del giapponese Sakai che, con con il crono di 1’56″44, ha battuto nientemeno che il sudafricano Chad Le Clos (1’58″31) e Li Zhuhao (1’58″51).

Tra le donne Katinka Hosszu, al via in ben cinque gare, si è imposta nei 400 stile libero in 4’05″16 battendo di un soffio la beniamina di casa Li Bingjie (4’05″21) e l’altra cinese Yuhan Zhang. Doppietta attesa per la svedese Sarah Sjoestroem,che si è risparmiata per le sfide di domani nei 50 e 100 stile libero, vincendo ma senza far segnare tempi straordinari i 100 farfalla e i 200 stile libero. Nei 100 farfalla la svedese ha chiuso in 57″16 battendo Dahlia Worrell (58″25) e Ranomi Kromowidjojo (58″77). Nei 200 stile ha fatto segnare un tranquillissimo 1’57″62 davanti a Li Bingjie (1’59″40) e Wang (2’00″93).

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Foto Diego Gasperoni

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