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Nuoto, punti di domanda sulle prestazioni di Simona Quadarella ed Ilaria Cusinato. La forma arriverà al momento giusto

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La prima giornata degli Assoluti di nuoto è andata in archivio e l’Italia conclude le proprie esibizioni con 7 pass iridati e con i lampi di Gabriele Detti e di Andrea Vergani nei 400 e 50 stile libero ad impressionare per la facilità di nuotata e la qualità. Due riscontri che hanno permesso al campione toscano e al bronzo continentale dei 50 sl di balzare in vetta al ranking mondiale del 2019 delle distanze citate.

Tuttavia, qualcosa che non è andato per il verso giusto c’è o, per meglio dire, era lecito aspettarsi di più. Ci si riferisce a Simona Quadarella e ad Ilaria Cusinato. I risultati degli 800 stile libero e dei 400 misti sono comunque di grande qualità ma le premesse erano diverse. Nel caso della romana, è arrivata comunque la qualificazione ai Mondiali in Corea del Sud ma la poca brillantezza è stata evidente. Quadarella è sembrata andare un po’ a vuoto: una frequenza di bracciata alta ma poca presa in acqua. Dopo il ben augurante 4’10” di metà gara, la chiusura dei secondi 400 metri non è stata all’altezza delle sue caratteristiche. L’atleta ha fatto capire, comunque, che questi campionati sono una tappa di passaggio per cui serve a poco fasciarsi la testa prima di essersela rotta.

Discorso un po’ diverso per Cusinato. Il tempo limite mancato per pochi centesimi brucia, al pari di una prova che per tre quarti era stata all’altezza del record italiano di Alessia Filippi. Poi il crollo della frazione a stile libero ed un crono che non può certo soddisfare la veneta, ambiziosa come poche e molto severa con se stessa. Tuttavia questa è la mentalità giusta di chi non si accontenta mai e guarda sempre al meglio possibile.

Le lacrime dopo un titolo tricolore nell’alternarsi degli stili descrivono tutta l’amarezza di una prova da cui l’allieva di Stefano Morini si aspettava un tempo completamente diverso. Tuttavia, è lecito pensare che Ilaria venga presa in considerazione per la rassegna iridata per darle serenità e la possibilità di prepararsi al meglio alla competizione in Corea del Sud, senza tirarla troppo per le lunghe.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: OA Sport

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