Nuoto sincronizzato, World Series Tokyo 2019: Minisini/Flamini secondi nel duo misto libero, Cerruti/Ferro terze nel duo tecnico

Prime due giornata di gare nella quarta tappa delle World Series di nuoto sincronizzato. A Tokyo (Giappone) sono andate in scena le due routine (programma tecnico e libero) e l’Italia rappresentata da Giorgio Minisini/Manila Flamini nel duo misto e da Costanza Ferro e da Linda Cerruti nel duo si è espressa su buoni livelli.

I campioni del mondo a Budapest nel duo tecnico si sono esibiti nel free mixed duet ottenendo il secondo posto alle spalle dei russi Maya Gurbanberdieva/Aleksandr Maltsev (93.5333). 91.9000 il punteggio dei nostri due portacolori che possono annotare questo risultato con il sorriso, essendo questa una fase di preparazione in vista dei Mondiali in Corea del Sud che si terranno nel mese di luglio. A completare il podio la coppia di casa formata da Atsushi Abe e da Yumi Adachi che ha totalizzato 89.8333. Come detto, hanno risposto presente le due liguri che si sono classificate terze nel duo tecnico. Cerruti e Ferro hanno infatti ottenuto lo score di 89.5706, migliorando il loro riscontro finale rispetto a quanto fatto 12 mesi fa nella stessa sede. La vittoria è andata alle campionesse olimpiche Svetlana Kolesnichenko/Svetlana Romashina che, come al solito, hanno incantato con l’esecuzione del loro esercizio in acqua, totalizzando 95.7896 e precedendo le due giapponesi Yukiko Inui/Megumu Yoshida (91.3775) e appunto le nostre azzurre.

Per quanto riguarda il resto del programma, nel solo libero, Kolesnichenko si è confermata atleta di livello sensazionale risultando la migliore con 94.0252 davanti alla nipponica Inui (92.0159) e alla spagnola Ona Carbonell (90.5317). Stessa storia, stesso mare anche nel free duet dove le solite Kolesnichenko/Romashina, dopo il marchio impresso nel tecnico, si sono ripetute con un risultato notevole di 96.8333 precedendo le già citate giapponesi Inui/Yoshida (94.2000) e le cinesi Jiang Tingting/Jiang Wenwen (93.7667), in una gara dagli alti contenuti tecnici nella quale le nostre Cerruti e Ferro si sono classificate in quinta posizione con 90.4000, superate di pochi decimi di punto dalla Spagna (90.9000). Nel duo misto tecnico, orfano dei nostri Minisini/Flamini, i russi Gurbanberdieva/Maltsev hanno avuto vita facile, aggiudicandosi la gara con lo score di 90.2902 davanti alla coppia giapponese Atsushi Abe/Yumi Adachi (88.0718) e agli spagnoli (84.5511). Infine nelle due prove a squadre, il Giappone ha impresso il proprio marchio vincendo entrambe le routine, prive però della Russia.

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Foto: OA Sport