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Pagelle Milan-Lazio 0-1, semifinali Coppa Italia 2019: Correa uomo partita, non basta Reina

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Di seguito le pagelle di Milan-Lazio 0-1, semifinale di ritorno della Coppa Italia di calcio.

MILAN (3-4-3)

Reina 7 – Dalla fine del primo tempo deve superarsi in almeno un paio di occasioni, prima su Leiva, quindi su Correa. Sullo stesso argentino, tuttavia, nulla può sul gol del vantaggio.

Musacchio 5.5 – Subito nel match con due buone chiusure. Con il passare dei minuti inizia a soffrire gli attacchi della Lazio e non riesce ad opporsi a dovere.

Romagnoli 6- Si fa sorprendere come i compagni sul contropiede che porta all’1-0. Non ha colpe clamorose per il resto e risulta il migliore del pacchetto arretrato.

Caldara 5.5 – Torna a giocare per la prima volta dalla scorsa stagione e fa quello che può. Coinvolto a sua volta nell’azione del gol dopo un buon avvio. Ha nelle gambe poco più di un’ora e Gattuso lo toglie giustamente. Dal 20’st Cutrone 6 – Prova a smuovere le acque ed è vivace tanto da andare a segno. Per sua sfortuna, tuttavia, il VAR gli nega il gol.

Calabria 6.5 – Il più brillante dei rossoneri. Rischia di procurarsi un rigore in una sortita offensiva, quindi cerca il gol in prima persona con un bel sinistro a giro. Per sua sfortuna deve uscire per un problema al polpaccio. Dal 39’pt Conti 5.5 – Cerca di rendersi utile ma non si vede mai in spinta.

Kessie 5 – Il meno brillante del reparto centrale rossonero, non riesce a inserirsi e combina anche la frittata sul contropiede del gol. Serata davvero storta.

Bakayoko 6- Inizia perdendo qualche pallone di troppo ma garantisce la consueta forza fisica crescendo minuto dopo minuto. L’ex Chelsea si conferma un mediano di spessore, ma oggi era troppo solo, senza la qualità di Paquetà.

Laxalt 5.5- Gioca a tutta fascia ma non riesce a risultare abbastanza di sostegno in avanti. L’uruguaiano spesso è chiamato a dare man forte in fase difensiva, ma senza grandi risultati.

Suso 5- Non si accende se non a sprazzi. Costretto spesso a indietreggiare per trovare palloni giocabili perde in pericolosità. Ha una buona occasione dal limite dell’area quasi per caso al 44’pt ma la spreca malamente. Sparisce per lunghi minuti dal vivo del gioco.

Piatek 5.5- Il pericolo pubblico numero uno per la Lazio che non gli da il minimo spazio. Il polacco non è nel suo miglior momento della stagione, ma i compagni lo riforniscono davvero con il contagocce.

Castillejo 5- Premiato dopo il gol di Parma, cercava conferme importanti. A parte qualche cross, però, non lo si vede mai. Serviva qualcosa in più. Dal 13’st Calhanoglu 5 – Dovrebbe dare quella qualità che serviva al Milan. Missione fallita.

All: Gattuso 5: Propone una formazione sorprendente, ma non sortisce gli effetti sperati. Dopo un avvio positivo il suo Milan sparisce progressivamente, fino ad una sconfitta che ci sta tutta.

LAZIO (3-5-2)

Strakosha 6.5- Dopo 28 minuti di sbadigli viene chiamato alla risposta sul sinistro di Calabria e non si fa sorprendere.

Bastos 7 – Non sbaglia nulla ed è il più pericoloso del match. Ha la più grande occasione del primo tempo al 47′. Su un calcio piazzato può calciare dal cuore dell’area di rigore, ma il suo tiro esce di un soffio! Ad inizio di ripresa un suo colpo di testa su corner non trova la rete per questione di millimetri.

Acerbi 7- Ha contro un avversario temibile come Piatek ma non gli lascia il minimo spazio e lo soffoca in ogni occasione. Impeccabile!

Luiz Felipe 6 – Disputa un primo tempo davvero in affanno, quindi cresce assieme alla squadra.

Romulo 6- Ha contro Laxalt e con il passare dei minuti gli prende tempi e spazio.

Milinkovic-Savic S.V. – Dopo quanto combinato domenica contro il Chievo voleva assolutamente rifarsi. Prova la prima conclusione del match, assolutamente velleitaria, e si fa subito male al ginocchio. La sfortuna del serbo in questa annata non ha fine ed è costretto ad uscire dopo appena un quarto d’ora. Dal 15’pt Parolo 6- Dà ordine al centrocampo, ma la qualità scende.

Lucas Leiva 6- Kessie e Bakayoko non gli danno troppo campo, ma lui non si scompone e migliora con il passare dei minuti.

Luis Alberto 6 – Dopo un primo tempo anonimo cresce nella ripresa con qualche guizzo e passaggio interessante. Dal 40’st Badelj S.V. –

Lulic 6- Gioca la consueta prova di fisicità e spessore. Non concede nulla ai fronzoli, ma il suo apporto non manca mai.

Correa 6.5- Dopo aver cercato a lungo di accendersi, segna il gol del vantaggio e cambia passo. Contropiede letale dei suoi, Immobile lo lancia e l’argentino non lascia scampo a Reina. Da quel momento brilla e cerca il raddoppio, ma non ci riesce. Dal 29’st Caicedo S.V.

Immobile 6 – Dopo un’ora nella quale aveva combinato poco si redime con l’assist che manda in porta Correa. Al 38’st si divora il gol del raddoppio, quindi al 45’st è Reina a mano aperta a negargli la gioia della segnatura. Corre come un pazzo e finisce stremato.

All: Inzaghi 7. Non sbaglia una mossa. Il suo 3-5-2 imbriglia i rossoneri e crea spazio per i suoi in avanti.

 

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Piatek Milan bestino / Shutterstock.com

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