Sollevamento pesi, Europei 2019: Lucrezia Magistris domina nello strappo, poi un infortunio le nega la tripletta

Lacrime di gioia e di dolore nella seconda giornata degli Europei di sollevamento pesi 2019 in corso a Batumi (Georgia), dove Lucrezia Magistris è riuscita a dominare la specialità dello strappo nella categoria dei -55 kg femminili, mancando però la tripletta per via di un infortunio.

La classe ’99 è infatti salita in pedana molto sicura di sè, sollevando al primo tentativo 90 kg (nuovo record europeo giovanile), garantendosi la medaglia d’oro davanti alla russa Svetlana Ershova, che è comunque riuscita ad alzare i 90 kg, ma nella terza prova. Con la vittoria in tasca, Lucrezia ha provato poi a superarsi a 93 kg, ma nel corso dell’ultimo esercizio ha lasciato cadere il bilanciere, palesando un forte dolore all’articolazione del gomito destro. Terza invece la polacca Joanna Lochowska, con 87 kg, mentre Jennifer Lombardo non è andata oltre la decima piazza con 81 kg, superata anche da due atlete del gruppo B.

Durante la pausa Magistris ha provato poi esercizi di sollevamento prima con il bilanciere vuoto, e successivamente con pesi più pesanti, continuando a soffrire il dolore, e indicando come misura d’ingresso 106 kg. Con le lacrime agli occhi, e bloccata anche psicologicamente, l’azzurra non ha però fatto segnare valide, abbandonando le speranze di tripletta.

A vincere la prova è stata dunque la polacca Lochowska, attraverso l’incredibile misura di 112 kg, messi a segno al secondo tentativo, davanti alla russa Ershova (108 kg) e alla sorprendente turca Aysegul Coban Basol, addirittura diciassettesima dopo lo strappo, che ha fatto registrare la misura di 106 kg, fallendo anche un tentativo a 109 kg. Sesta Jennifer Lombardo, che ha iniziato bene con 103 kg, commettendo poi due errori a 106 e 107 kg.

La classifica totale ha premiato allora proprio Lochowska, al secondo titolo consecutivo, con lo score di 199 kg, uno in più di Svetlana Ershova, ferma a 198, con il podio completato da Kristina Novitskaia, anche lei in rappresentanza della Russia, con 190 kg. Sesta invece Jennifer Lombardo, che ha sommato 184 kg.

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gianni.lombardi@oasport.it

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Foto: FIPE