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Tennis, ATP 250 Budapest 2019: Matteo Berrettini sconfigge Pablo Cuevas e si guadagna la terza semifinale in carriera
Terza semifinale in carriera a livello ATP per Matteo Berrettini. A Budapest, l’azzurro si qualifica per il penultimo atto battendo in tre set (6-3 1-6 6-3) l’uruguaiano Pablo Cuevas, e non è l’unica buona notizia per lui. Il romano, infatti, rientrerà nei primi 50 del mondo, con gli stessi punti del bulgaro Grigor Dimitrov (985), ma classificato dietro di lui, e dunque al numero 49, una posizione che potrà soltanto cambiare in meglio in base ai propri risultati della settimana. Dovesse avanzare ulteriormente, avrebbe la certezza di migliorare il proprio best ranking, attualmente fissato al 46° posto.
Nel primo set l’inizio è ottimo per Berrettini e pessimo per Cuevas, che subisce rapidamente due break, uno regalato con un doppio fallo, l’altro guadagnato dall’azzurro con un preciso lungolinea di rovescio. Il romano restituisce uno dei due turni di battuta all’uruguaiano, ma non fatica a mantenere il controllo del parziale, che va a vincere per 6-3.
Diametralmente opposto l’andamento del secondo set, che vede Cuevas partire accelerando senza troppi problemi, approfittando anche di una scivolata di Berrettini (fortunatamente senza danni) sulla palla che vale il break del 2-0. L’uruguaiano riesce a trovare i colpi migliori del suo pomeriggio, con l’italiano che accusa un momento di calo e lo paga cedendo rapidamente per 6-1.
Nel parziale decisivo, dopo un paio di game lottati, è Berrettini a mettere la testa avanti sul 3-1, ringraziando Cuevas per il dritto sbagliato sul 30-40 con un gran turno di battuta che gli vale il 4-1. L’azzurro potrebbe anche salire sul 5-1 in due occasioni: l’ex numero 19 del mondo in un caso si salva con il servizio, nell’altro vede finire lungo il rovescio del nostro giocatore. Pochi minuti dopo, sul 5-3, Berrettini ha due match point, che però svaniscono con un dritto appena lungo e un serve and volley incauto. Cuevas per tre volte si guadagna la palla break per riaprire l’incontro e in tutti i casi l’azzurro mette in campo ottime prime, che poi sono quelle che lo trascinano, al terzo tentativo, in semifinale, dove aspetta il vincente del match tra le ultime due teste di serie rimaste, il georgiano Nikoloz Basilashvili e il serbo Laslo Djere.
Nell’altro lato di tabellone è già fissato lo scontro tra il francese Pierre-Hugues Herbert e il serbo Filip Krajinovic (che ha eliminato il croato Borna Coric, numero 2 del seeding).
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Claudio Bosco / LivePhotoSport
