Senza categoria

Tennis, ATP Budapest 2019: Matteo Berrettini supera Aljaz Bedene e va ai quarti di finale!

Pubblicato

il

Matteo Berrettini supera in due set Aljaz Bedene e vola ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Budapest: sulla terra battuta magiara la sfida viene decisa dall’esito del primo, lunghissimo, set, durato oltre un’ora e vinto dall’azzurro dopo che entrambi i contendenti avevano sprecato due set point. Lo score finale recita 7-6 (8) 6-2 in un’ora e 43 minuti. Ai quarti sfida con il vincente tra il croato Marin Cilic e l’argentino Guido Pella.

Nel primo set i servizi sono dominanti, i punti in risposta latitano, eccezion fatta per il quinto game, quando lo sloveno si ritrova sotto 0-40, riesce a trascinare la contesa ai vantaggi, dove annulla una quarta occasione all’azzurro, ed infine si salva tenendo il turno in battuta. La partita torna a seguire il vecchio canovaccio e si arriva in carrozza al tie break, dove il primo ad avvantaggiarsi è Berrettini, che scappa sul 3-1, tiene il vantaggio fino al 6-4 e poi pur col servizio a disposizione, si fa rimontare da Bedene. Lo sloveno manca un primo set point e poi un secondo, quando, avanti 8-7, perde entrambi i punti al servizio. Berrettini non si fa pregare ancora e chiude 10-8.

La seconda partita risente fortemente dell’esito della prima: Berrettini parte forte in battuta e poi nel secondo game, anche qui dopo aver sprecato due opportunità, alla terza occasione centra lo strappo e scappa via. L’azzurro è una macchina da guerra al servizio ed in tutto il parziale concederà appena tre punti in quattro turni all’avversario. Vedendosi spacciato Bedene crolla nell’ottavo game e perde nuovamente la battuta, consegnando la vittoria all’azzurro, che trionfa 6-2 ottenendo otto degli ultimi nove punti giocati nel match.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Claudio Bosco LPS

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version