Tennis, Fabio Fognini entra fra i top 10 del ranking mondiale se… Ecco cosa deve accadere nei prossimi tornei

Dopo il trionfo nel Masters 1000 di Montecarlo la top 10 del ranking mondiale ATP non è più una chimera per Fabio Fognini, che del resto nella classifica Race, quella relativa al solo 2019 che accompagna i giocatori fino alle ATP Finals di fine anno, è al settimo posto. Nella classifica mondiale “vera” il ligure è al 12° posto, a soli 5 punti dall’11°, il croato Marin Cilic, e a 190 punti dal 10°, il greco Stefanos Tsitsipas. Il 31enne di Arma di Taggia questa settimana gioca il torneo portoghese su terra rossa dell’Estoril: cosa deve fare Fabio per entrare subito tra i primi dieci del mondo?

Innanzitutto, Cilic non è iscritto ad alcun torneo in questa settimana e dodici mesi fa a Istanbul perse subito non raccogliendo punti e neanche Fabio ha punti da difendere dalla corrispondente settimana dell’anno scorso, poiché a Monaco di Baviera perse subito il suo primo match. All’Estoril, in qualità di testa di serie numero 2, accederà subito con un bye agli ottavi di finale e se dovesse battere il vincente del match tra l’italiano Salvatore Caruso e l’uruguaiano Pablo Cuevas guadagnerebbe 45 punti che gli permetterebbero di scavalcare Cilic.

Ma in Portogallo giocherà anche, da testa di serie numero 1, Tsitsipas, che l’anno scorso in questo torneo arrivò in semifinale guadagnando 90 punti e che quest’anno ha vinto due partite su quattro sulla terra battuta. Se il greco dovesse perdere subito oppure nei quarti di finale, Fognini per superarlo dovrebbe arrivare almeno in finale, mentre se Tsitsipas dovesse confermare la finale dell’anno scorso Fabio sarebbe costretto a vincere il torneo, cosa che gli garantirebbe anche il sorpasso a John isner, attualmente numero 9 ma momentaneamente fuori dal circuito per problemi fisici. Se invece la finale dovesse essere tra Fognini e Tsitsipas col ligure vincitore i due sarebbero appaiati in classifica al nono posto.

Nel caso Fabio non dovesse riuscire nell’intento di entrare nella top ten subito dopo l’Estoril, cosa dovrebbe fare nei Masters 1000 di Madrid e di Roma delle prossime due settimane? E’ ancora presto per scendere nel dettaglio dei punti nei confronti dei suoi diretti avversari, pertanto la risposta è lapalissiana: vincere più partite possibili, in particolare a Madrid, dove ha da difendere solo 10 punti, a Roma invece ne deve difendere 180 in virtù dei quarti di finale raggiunti un anno fa, quindi l’imperativo è fare meglio del primo turno nella capitale spagnola e arrivare almeno in semifinale nel torneo più importante d’Italia.

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