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Tennis, Masters 1000 Montecarlo 2019: esordio per Rafael Nadal. L’Italia tifa Fabio Fognini in attesa di Lorenzo Sonego e Marco Cecchinato

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6 anni fa

17 Aprile 2019

Giornata, quella di oggi del Masters 1000 di Montecarlo, dedicata agli incontri che completano il secondo turno del tabellone in modo da arrivare domani agli ottavi di finale con gli accoppiamenti già fatti.

L’incontro più atteso per l’Italia è quello di Fabio Fognini che sarà opposto al francese Gilles Simon nel secondo incontro sul Campo dei Principi. Sarà un match molto difficile per il tennista di Arma di Taggia che ha perso tutti e cinque i precedenti incontri col transalpino, tutti sulla terra rossa, ma tre di questi risalgono al 2009 e due al 2012, quindi sono tutti piuttosto datati. Attesissimo anche l’esordio dell’undici volte campione sui campi del Country Club monegasco e numero 2 del mondo, Rafael Nadal, che nel terzo incontro sul Centrale avrà di fronte al connazionale spagnolo Roberto Bautista Agut, col quale ha già giocato due volte, entrambe vittoriose e senza mai perdere un set.

Esordio nel torneo anche per il giapponese Kei Nishikori, testa di serie numero 5 e finalista l’anno scorso proprio contro Nadal, che se la vedrà col francese Pierre-Hugues Herbert sul campo principale dedicato al principe Ranieri III. Debutto sul Centrale come secondo e quarto incontro anche per il tedesco Alexander Zverev, numero 3 del seeding e del mondo, contro il giovanissimo canadese Felix Auger-Aliassime, e per l’austriaco Dominic Thiem, numero 4 del tabellone, contro lo slovacco Martin Klizan.

Un altro dei top seeded che esordisce nel torneo è il greco Stefanos Tsitsipas, che apre il programma del Campo dei Principi contro il kazako Mikhail Kukushkin. Completano il quadro delle sfide di singolare di 2° turno gli incontri tra il tedesco Jan-Lennard Struff e il bulgaro Grigor Dimitrov, tra il serbo Dusan Lajovic e il belga David Goffin, tra il russo Daniil Medvedev e il moldavo Radu Albot, tra l’ungherese Marton Fucsovics e il britannico Cameron Norrie, e infine tra lo statunitense Taylor Fritz e l’argentino Diego Schwartzman.