Tiro a segno, Coppa del Mondo Pechino 2019: l’indiano Verma vince dai 10m. Torracchi e Giordano a ridosso della top 20

Continua l’ascesa dell’India nella seconda tappa della Coppa del Mondo 2019 di tiro a segno, in corso di svolgimento a Pechino.

Dopo i due Mixed Team di carabina e pistola, il Paese asiatico può esultare ancora grazie a Abhishek Verma che si è aggiudicato il contest di pistola ad aria compressa.
Dalla distanza dei 10m, l’atleta classe 1989, si è reso autore di una prestazione meravigliosa dominando sin dalle prime battute di gara. Un colpo dopo l’altro sino al 242,7 conclusivo, che gli ha consentito di trovare la prima vittoria nel massimo circuito internazionale precedendo il russo Artem Chernusov, vicecampione mondiale in carica e secondo nello specifico a quota 240,4, e il coreano Seungwoo Han, terzo e capace di trovare il primo podio a livello internazionale con lo score di 220 punti netti, avendo battuto il connazionale Daehun Park (200,0) nel testa a testa per un piazzamento di assoluto prestigio.
In quinta posizione invece si è classificato l’atleta della Mongolia Davaakhuu Enkhtaivan (177,9), che si è messo alle spalle l’ucraino Oleh Omelchuk (156,9), il turco Yusuf Dikec (138,0) e il cinese Wei Pang (112,8), tre titolatissimi veterani oggi apparsi meno in palla del solito.

In casa Italia vi sono da registrare il 21esimo e il 22esimo posto di Alessio Torracchi e Giuseppe Giordano, i quali hanno sparato praticamente in fotocopia (578 punti di qualifica per entrambi) andando a soli quattro punti dal limite di qualificazione per la finale; mentre Paolo Monna non è riuscito a prendere parte alla gara per problemi di una natura ancora sconosciuta.

Discorso Tokyo 2020: le carte olimpiche vengono assegnate al vincitore della finale di specialità Verma e al mongolo Enkhtaivan, che sfrutta le qualificazioni personali e dei contingenti di Chernusov e della Corea del Sud per consegnare un pass alla propria nazione.

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Foto: ISSF / Zangirolami