Arco
Tiro con l’arco, European Grand Prix 2019: avvio stagionale positivo per l’Italia. Marcella Tonioli si conferma, ottimi segnali da Della Stua e Musolesi
La stagione all’aperto di tiro con l’arco si è aperta in modo decisamente positivo per la Nazionale azzurra. All’European Grand Prix di Bucarest (Romania), l’Italia ha infatti conquistato sei podi, due vittorie e altrettanti secondi e terzi posti. Oltre a ciò è arrivata poi la qualificazione nel compound femminile per i Giochi Europei di Minsk, in cui il Bel Paese potrà così schierare la squadra al completo, con sei atleti nel ricurvo e due nel compound. Andiamo quindi ad analizzare le performance dei nostri portacolori in questo evento.
Partiamo da Marcella Tonioli, che si conferma tra le migliori nel compound. La 32enne azzurra, dopo aver archiviato una stagione indoor positiva, è stata subito protagonista nelle gare all’aperto, riuscendo a salire sul podio sia al livello individuale, con il secondo posto nel Grand Prix e il terzo nel torneo di qualificazione, che a squadre. Tonioli dimostra così nuovamente di essere un punto fermo della Nazionale. Un risultato che permette all’azzurra anche di consolidare la propria posizione nella top 10 del ranking mondiale, attualmente ottava, e che può darle morale in vista della prima tappa di Coppa del Mondo a Medellin. Se parliamo di conferme non possiamo poi non menzionare la veterana Irene Franchini, che centra il terzo posto, dimostrando che a 37 anni può ancora dire la sua ad alti livelli. Queste due atlete, insieme a Sara Ret, hanno chiuso in terza posizione nella gara a squadre, un’altra importante conferma per i colori azzurri.
Arrivano poi ottimi segnali dai giovani Valerio Della Stua e Federico Musolesi, rispettivamente in trionfo nella prova individuale del compound e nel mixed team dell’arco olimpico in coppia con Elena Tonetta. Della Stua centra così a 24 anni il primo vero acuto tra i senior, dopo tanti piazzamenti di prestigio. A questo si aggiunge anche il secondo posto ottenuto nel mixed team con Tonioli, risultati che dimostrano la crescita esponenziale di questo ragazzo, che potrebbe presto ottenere un posto da titolare nel terzetto azzurro. Primo risultato di rilievo tra i senior anche per Musolesi, che invece ha solamente 20 anni e avrà quindi ancora molto tempo per crescere, ma conferma ulteriormente di possedere il potenziale per poter lasciare il segno nei grandi eventi dei prossimi anni.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Fitarco