Tour of the Alps 2019, risultato 2a tappa: Sivakov stacca Hirt, Vincenzo Nibali ottimo in salita

Altro successo del Team Sky al Tour of the Alps 2019. Nella seconda tappa si impone il russo Pavel Sivakov, e come ieri per Tao Geoghegan Hart, si tratta della sua prima vittoria in carriera da professionista. Il 21enne russo, vincitore del Giro Under23 nel 2017, è riuscito a fare la differenza sulla salita finale verso Scena, staccando nella rampa conclusiva il ceco Jan Hirt e balzando in testa alla classifica generale. Alle loro spalle si piazzano Mattia Cattaneo e Fausto Masnada, mentre Vincenzo Nibali chiude al settimo posto, dopo essere stato ancora protagonista con diversi attacchi.

Andatura molto elevata nei primi chilometri di corsa e la fuga di giornata riesce a partire dopo circa 25 km con sei corridori: Giovanni Visconti, Edoardo Zardini (Neri-Selle Italia-KTM), Juan Josè Amador (Manzana Postobon), Dario Acosta (Nippo-Fantini-Faizanè), Sergio Samitier (Euskadi-Murias), Filippo Rocchetti (Team Colpack). Il loro vantaggio arriva a superare i 5’30”, ma sul Passo Giovo cambia la situazione e restano sono in tre al comando: Zardini, Acosta e Samitier. A 53 km dal traguardo attacca Zardini, che prova l’azione in solitaria, ma dopo circa cinque chilometri viene raggiunto da Samitier, che poi lo stacca nella successiva discesa, in cui c’è anche una grande selezione nel gruppo e rimane attardato froo.

A 18 km dal traguardo, in un tratto di falsopiano, Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) prova il primo vero attacco, ma gli avversari non si fanno sorprendere e viene subito ripreso. Segue poi una serie di scatti e controscatti e si avvantaggiano diversi corridori che vanno a raggiungere ai -12 km Samitier. Si forma così un gruppetto di testa con otto corridori: Samitier, Pavel Sivakov (Team Sky), Jan Hirt (Astana), Mattia Cattaneo e Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec), Hermann Pernsteiner (Bahrain Merida), Nikita Stalnov (Astana) e Pawel Poljanski (Bora-Hansgrohe).

Sulla salita finale, ai -3 km, attacca Sivakov, mentre da dietro allunga Nibali, seguito a ruota da Rafal Majka (Bora-Hansgrohe). Dopo circa un chilometro il russo viene ripreso da Hirt e questa coppia va giocarsi così la tappa, con Sivakov che si va prendere la vittoria in solitaria con un attacco secco negli ultimi 200 metri, staccando di 4” Hirt. Terzo posto per Cattaneo a 17”, seguito da Masnada a 22” e Pernsteiner a 29”, mentre a trenta secondi arrivano Majka e Nibali. In classifica generale diventa quindi leader Sivakov, che ora guida con 8” su Hirt, 33” su Cattaneo e 39”su Nibali, Majka e Pernsteiner.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Pier Colombo