Tour of the Alps 2019: Sivakov in trionfo, Vincenzo Nibali dà tutto e chiude sul podio. Ultima tappa a Fausto Masnada!

Splendida doppietta di Fausto Masnada al Tour of the Alps 2019. Il 25enne bergamasco dell’Androni Giocattoli-Sidermec, dopo aver vinto a Baselga di Pinè, si impone anche nell’ultima tappa con un altro attacco magistrale da finisseur verso il traguardo di Bolzano. In classifica generale trionfa il russo Pavel Sivakov, che riesce a difendere la maglia di leader, mentre Vincenzo Nibali, ancora all’attacco oggi, recupera una posizione in classifica e chiude così sul terzo gradino del podio.

Corsa caratterizzata da una pioggia battente fin dalla partenza e nei primi chilometri nessuno riesce a fare la differenza. Dopo 20 km si forma un gruppetto al comando con 18 corridori: Andrea Garosio (Bahrain Merida), Dario Cataldo e Nikita Stalnov (Astana), Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale), Brice Feillu e Amaël Moinard (Arkéa Samsic), Ivan Santaromita (Nippo Vini Fantini Faizanè), Carlos Quintero (Manzana Postobon), Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec), Alvaro Cuadros (Caja Rural – Seguros RGA), Francesco Romano (Bardiani-CFS), Mikel Bizkarra, Fernando Barcelò e Sergio Samiteir (Euskadi-Murias), Simone Velasco e Edoardo Zardini (Neri Sottoli – Selle Italia – KTM), Roland Thalmann  (Vorarlberg Santic) e Tobias Bayer (Tirol KTM). Il gruppo principale si rialza e questo tentativo prende subito il largo. Sulla prima salita di giornata, Collalbo, c’è selezione e rimangono in nove in testa: Masnada, Quintero, Stalnov, Cataldo, Cuadros, Thalmann, Velasco e Vuillermoz.

All’imbocco della salita di San Genesio, a 43 km dal traguardo, allunga Fausto Masnada, che viene seguito a ruota da Carlos Quintero. Questa coppia se ne va e con 7’ di vantaggio sul gruppo, tirato dagli uomini del Team Sky, Masnada è virtualmente leader. Vista la situazione entra in azione Chris Froome, che aumenta notevolmente il ritmo e al GPM il gap si riduce a 5’. Nel successivo falsopiano attacca Vincenzo Nibali (Bahrain Merida), ma Pavel Sivakov risponde prontamente e successivamente rientra anche Tao Geoghegan Hart. Lo Squalo ci riprova subito dopo, ma anche questa volta i due del Team Sky non si fanno sorprendere. Queste accelerazioni fanno crollare a 3’ il vantaggio di Masnada, che vede così sfumare i sogni della generale. In discesa al terzetto formato da Nibali, Sivakov e Geoghegan Hart si accodano anche Vuillermoz e Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli-Sidermec).

La coppia al comando diventa irraggiungibile per gli inseguitori e si va così a giocare la vittoria. A 1,5 km dal traguardo Masnada piazza lo scatto decisivo, stacca Quintero e va a prendersi la vittoria in solitaria. Terzo posto a 1’31” per Velasco, davanti a Cataldo. Il gruppetto dei migliori, regolato da Vuillermoz arriva invece a 2’14”. In classifica generale successo quindi di Sivakov con 27” di vantaggio su Geoghegan Hart, 33” su Nibali, 1’03” su Cattaneo e 1’13” su Masnada, che completa la top 5.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: LaPresse