Tour of the Alps oggi, quarta tappa Baselga di Pinè-Cles: percorso, altimetria e favoriti. Salite dure ma lontane dal traguardo

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Dopo la splendida vittoria di Fausto Masnada (Androni Giocattoli-Sidermec) nella giornata di ieri, il Tour of the Alps 2019 riparte oggi per la quarta tappa: 134 km da Baselga di Pinè a Cles con il solito profilo movimentato e con due GPM piuttosto impegnativi che potrebbero regalare anche qualche sorpresa. La classifica generale, guidata dal russo Pavel Sivakov (Sky), si presenta ancora decisamente corta e diversi corridori possono puntare a far saltare il banco prima della frazione conclusiva in programma nella giornata di domani.

La prima parte della tappa sarà prevalentemente in discesa fino all’arrivo a Lavis dopo circa 20 km. Da lì la strada ricomincerà a salire leggermente e nei pressi di Mezzolombardo il gruppo incontrerà il primo sprint intermedio. Il percorso ondulato proseguirà fino a Brez, dove comincerà l’impegnativa salita di prima categoria della Forcella di Brez, collocata perfettamente a metà percorso. Dopo lo scollinamento e la lunga discesa verso Mollaro, toccherà al secondo GPM di giornata, l’ascesa verso Passo Predaia, la cui conclusione si troverà a 19 km dal traguardo. L’ultimo e probabilmente decisivo ostacolo della giornata sarà la salita di Sanzenone: 2 km al 7% di pendenza media, ma con punte al 15%, che infiammeranno il finale e potrebbero decidere la corsa, prima degli ultimi 3 km praticamente pianeggianti fino all’arrivo di Cles.

Molto complicato indicare un reale favorito considerato l’equilibrio visto nelle prime tre frazioni. Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) e Rafal Majka (BORA-hansgrohe) hanno dimostrato di essere i più brillanti in salita, ma difficilmente potranno attaccare con successo prima dello strappo conclusivo. Gli italiani Fausto Masnada e Mattia Cattaneo (Androni Giovattoli-Sidermec) sono apparsi in ottima condizione, ma la coppia formata dal russo Pavel Sivakov e dal britannico Tao Geoghegan Hart (Sky) può contare sul sostegno della temibile formazione britannica. La tappa potrebbe anche premiare un coraggioso attacco da lontano di un corridore staccato in classifica, nei confronti del quale gli uomini più attesi non avrebbero interesse a rientrare.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Felix Crab / Shutterstock.com