Vela, Coppa del Mondo Genova 2019: prosegue l’assenza di vento nella terza giornata, buona partenza di Carolina Albano nel Laser Radial

Continua all’insegna delle condizioni complicate la tappa italiana della Coppa del Mondo 2018-2019 di vela, cominciata a Genova nella giornata di lunedì. Il programma del terzo giorno è stato completamente stravolto dalla mancanza di vento che ha permesso il regolare svolgimento di sole tre regate: le due flotte dei Laser Radial e la blue fleet dei 49er. La situazione comincia a destare qualche preoccupazione dal momento che tre categorie (Finn, 470 maschile e 470 femminile) non sono ancora scese in acqua, mentre nelle altre si sono svolte al massimo un paio di prove. Il regolamento stabilisce che sono necessarie almeno tre regate per dare luogo alla Medal Race e la speranza è che nei prossimi giorni la brezza possa finalmente arrivare sulla costa ligure.

Nel Laser Radial entrambe le flotte sono riuscite a concludere la prima regata. La norvegese Line Flem Host e la svizzera Maud Jayet si sono imposte rispettivamente nella blue e nella yellow fleet e guidano la classifica davanti alla danese Anne-Marie Rindom e alla greca Vasileia Karachaliou. Carolina Albano ha disputato una prova eccellente chiudendo al quarto posto nella blue fleet e collocandosi al momento in settima posizione in classifica. Riguardo alle altre italiane, Valentina Balbi ha ottenuto un buon 13° posto che vale la 25^ posizione provvisoria, Joyce Floridia ha chiuso la prima prova al 18° posto piazzandosi in 35^ posizione, mentre le altre azzurre si trovano fuori dalle prime quaranta posizioni della classifica.

Brutte notizie invece nel 49er, dove Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni sono stati squalificati nell’unica regata andata in scena nella giornata di oggi, vinta dai croati Sime Fantela e Mihovil Fantela. La coppia nostrana conserva per il momento la settima posizione (la classifica è invariata e verrà aggiornata soltanto quando anche la yellow fleet avrà completato la terza regata), ma scivolerà sicuramente indietro nella graduatoria. Negativa anche la prestazione degli altri equipaggi azzurri in acqua, tutti lontani dalle posizioni di vertice.

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roberto.pozzi@oasport.it