Vela, Nations Cup Grand Final 2019: Ettore Botticini guida la pattuglia italiana

Si svolgerà a partire da mercoledì 10 aprile e fino a domenica 14 aprile, grazie all’organizzazione del St. Francis Yatch Club di San Francisco (Stati Uniti), la Nations Cup Grand Final 2019, appuntamento particolarmente atteso nel calendario velistico internazionale. L’evento tornerà in scena a distanza di quattro anni dall’ultima edizione disputata a Vladivostok, in Russia, nel 2015. La competizione avrà luogo secondo la formula del Match Racing, nella quale le imbarcazioni (J/22) gareggiano in sfide dirette l’una contro l’altra, e metterà di fronte alcuni dei migliori interpreti al mondo della disciplina. Le categorie in gara saranno Open e Women, la seconda riservata ad equipaggi composti interamente da donne.

L’Italia prenderà parte all’appuntamento per la seconda volta nella propria storia (dopo la presenza di Giulia Conti nel 2009) grazie allo skipper Ettore Botticini. Il 22enne toscano gareggerà nella categoria Open con consistenti ambizioni considerato che il quarto posto nel ranking mondiale lo rende il più alto in graduatoria tra gli iscritti alla competizione. Gli avversari principali dell’azzurro dovrebbero essere il francese Maxime Mesnil, l’estone Mati Sepp, lo statunitense Pearson Potts e il russo Vladimir Lipavsky, detentore del trofeo grazie al successo del 2015. Completeranno il lotto degli atleti in gara il neozelandese Nick Egnot-Johnson, l’australiano James Hodgson, il giapponese Kohei Ichikawa, il brasiliano Henrique Haddad e il sudafricano David Rae.

Teoricamente ancora più alto il livello in campo femminile, dove saranno presenti quattro delle prime cinque del ranking mondiale: nell’ordine la francese Pauline Courtois, le svedesi Anna Ostling e Johanna Bergqvist e la finlandese Marinella Laaksonen. Insieme alla statunitense Nicole Breault, campionessa in carica, saranno al via anche l’australiana Clare Costanzo, la britannica Octavia Owen e l’americana Allie Blecher. La brasiliana Juliana Senfft e la sudafricana Dominique Provoyeur.

Piuttosto complessa la formula del torneo. La prima fase consisterà in un round robin dove tutti gli equipaggi si sfideranno tra loro al termine del quale le migliori cinque imbarcazioni si qualificheranno direttamente al secondo turno, mentre le altre cinque disputeranno un ripescaggio con il medesimo meccanismo. Soltanto il migliore del ripescaggio avrà accesso alla seconda fase, durante la quale gli equipaggi rimasti in gara daranno vita ad un doppio round robin. La classifica finale permetterà ai migliori quattro di accedere alle semifinali nelle quali la prima imbarcazione a conquistare tre punti sarà dichiarata vincitrice. Lo stesso meccanismo sarà poi replicato per la finale, che incoronerà il nuovo vincitore.

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roberto.pozzi@oasport.it