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Foto: zixia / Shutterstock.com
Terza giornata di gare piuttosto negativa per l’Italia a Palma di Maiorca (Spagna), dove è in corso la 50a edizione del Trofeo Princesa Sofia, una delle più importanti competizioni velistiche del calendario internazionale. L’imbarcazione di punta del movimento azzurro è naturalmente quella guidata da Ruggero Tita e Caterina Banti, campioni iridati lo scorso anno nel Nacra 17 e al momento in terza posizione nella classifica generale. Deludenti invece le prove dei 470 sia al maschile sia soprattutto al femminile, dove Elena Berta e Bianca Caruso sono scivolate dalla seconda alla dodicesima posizione. Superata la metà del programma di regata lo spazio per recuperare terreno non mancherà, ma gli equipaggi italiani non possono più sbagliare.
NACRA 17 – Dopo un’eccellente seconda giornata, passo indietro per le due coppie azzurre in lotta per le posizioni di vertice e impegnate entrambe nel gold group. La coppia campione del mondo in carica formata da Ruggero Tita e Caterina Banti è andata in calando conquistando un quinto, un nono e un quindicesimo posto nelle tre regate disputate e scivolando in terza posizione con 39 punti. La classifica è guidata dagli australiani Jason Waterhouse e Lisa Darmanin con 34 punti, seguiti dai britannici John Gimson e Anna Brunet anche loro a quota 39. Distanza dal podio notevolmente aumentata per Vittorio Bissaro e Maelle Frascari che hanno chiuso la giornata con lo score di (31)-16-13 ritrovandosi in ottava posizione con 51 punti. Negativa anche la giornata di Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, quattordicesimi con un parziale odierno di 19-27-(3).
470 MASCHILE – Due le coppie azzurre che sono riuscite ad inserirsi nel gold group. Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò non hanno però saputo ripetere gli ottimi risultati di ieri e hanno chiuso con lo score di 15-(26) le due regate odierne. Al momento i vicecampioni mondiali juniores si trovano al decimo posto della classifica con 41 punti, guidata dagli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergstrom a quota 23. La lotta per entrare nella medal race è ancora molto aperta e lo spazio per recuperare rispetto alla testa non mancherà. Residue speranze anche per Matteo Capurro e Matteo Puppo, autori di una buona prima regata chiusa in nona posizione, ma costretti a scartare il 30° posto della seconda. La seconda coppia azzurra è al momento al 24° posto in classifica con 65 punti. La coppia mista formata da Bruno Festo e Maria Vittoria Marchesini si trova invece al 43° posto nel silver group.
470 FEMMINILE – Precipitano Elena Berta e Bianca Caruso, seconde dopo la giornata di ieri e al momento dodicesime in classifica. Le due azzurre hanno chiuso al 34° posto la prima regata e sono state squalificate nella seconda ritrovandosi con 75 punti. Le prime due posizioni, occupate dalle francesi Camille Lecointre e Aloise Retornaz (18 punti) e dalle britanniche Hannah Mills e Eilidh McIntyre (19 punti) non sono in alcun modo attaccabili e l’obiettivo sarà quello di centrare la medal race. Squalificate nella seconda regata anche Alessandra Dubbini e Benedetta di Salle. Le campionesse mondiali juniores sono al momento quattordicesime a quota 81 e possono ambire anche loro ad un posto tra le prime dieci.
LASER – Lontani dalle posizioni di vertici gli italiani impegnati nella categoria, comandata saldamente dal norvegese Hermann Tomasgaard con tre punti di margine sul britannico Lorenzo Brando Chiavarini. Il migliore è Giovanni Coccoluto, risalito fino al 28° posto con lo score odierno di 18-10. Hanno gareggiato nel gold group anche Nicolò Villa (30° posto), Gianmarco Planchestainer (37° posto) e Marco Gallo (62° posto). Le possibilità di risalire fino alla medal race sono però estremamente basse.
LASER RADIAL – Discorso analogo a quello della categoria maschile, con Silvia Zennaro al 28° posto dopo il 25-(36) di oggi, sempre la migliore delle azzurre. Più indietro nel gold group anche Carolina Albano (42° posto) e Joyce Floridia (53° posto), mentre Valentina Balbi è al momento in testa al silver group e occupa la sessantesima posizione nella graduatoria complessiva. La danese Anne-Marie Rindom, bronzo iridato nella scorsa stagione, guida la classifica con un buon margine sulle avversarie.
49ER – Duello in testa tra i britannici Dylan Fletcher con 14 punti e gli argentini Yago e Klaus Lange a quota 15, mentre gli austriaci Benjamin Bildstein e David Hussl sono saliti al terzo posto dopo aver vinto le ultime due regate del red group. La migliore delle coppie italiane è quella formata da Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni precipitata al 47° posto dopo la squalifica nell’ultima regata di giornata (5-9-DSQ). Ancora più lontani Simone Ferrarese e Valerio Galati (53° posto dopo l’odierno 10-32-13), mentre le altre coppie italiane si trovano nelle retrovie della classifica.
49ER FX – Dopo le prime nove regate le britanniche Charlotte Dobson e Saskia Tidey conservano la vetta della classifica grazie all’odierno 2-1-1, mentre continua la rimonta delle azzurre Carlotta Omari e Matilda Distefano che salgono fino alla diciassettesima posizione grazie allo score di 10-12-15. Il decimo posto è distante 17 punti e le italiane possono continuare ad inseguire l’obiettivo della medal race. Tutte nel silver group e dunque già tagliate fuori dalla lotta per le prime posizioni le altre quattro coppie azzurre.
FINN – Nessun azzurro inserito nel gold group in questa categoria. Il neozelandese Andrew Maloney occupa la prima posizione con 10 punti seguito dal connazionale Josh Junior (19) e dall’argentino Facu Olezza (23). Gli italiani Federico Colaninno e Matteo Iovenitti si trovano rispettivamente al 49° e al 69° posto in classifica, con l’unico scopo di fare esperienza ad alto livello considerata la giovane età.
RS:X – Tante assenze nella squadra azzurra data la vicinanza con gli imminenti Europei di categoria. Al maschile al comando dopo sei regate si trova lo svizzero Mateo Sanz Lanz (16 punti), mentre in campo femminile guida la classifica la cinese Yue Tan (19 punti). L’unico italiano in gara è Tommaso Maria Maglione, penultimo al momento, che non ha preso parte a nessuna delle tre tre regate odierne.
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roberto.pozzi@oasport.it