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Pallavolo
Volley femminile, play-off 2019 semifinali: chi si prende il “match ball” fra Novara e Scandicci?
Uno a uno e palla al centro. Nelle prime due sfide della serie di semifinale tra Novara e Scandicci è stato rispettato il fattore casalingo e oggi in gara-3 la serie prenderà una direzione ben precisa. L’inerzia è per l’Igor Gorgonzola che si è aggiudicata gara-2 con autorità e, nel secondo e quarto set, anche con discreta facilità ma guai a sottovalutare Scandicci, anche lontano dalle mura amiche perchè anche in gara-2 le toscane, pur sotto tono in certi frangenti dell’incontro, hanno dimostrato di avere le armi per mettere in difficoltà la squadra piemontese.
Novara ha qualcosa in più nella fase break, si è visto nelle prime due sfide della serie e patisce meno le fasi decisive del match, da qui le rimonte vincenti nel quarto set di gara-1 e nel primo di gara-2 che, di fatto, ha indirizzato la partita di Novara con la squadra di Barbolini sotto anche 15-21 e capace di avere la meglio ai vantaggi. Egonu è implacabile nelle fasi decisive del parziale ma le prime due partite hanno detto chiaramente che non può vincere le partite da sola, visto che non sono bastati a Novara 27 punti in meno di tre frazioni della opposta piemontese a vincere gara-1 ed è invece servita una prova di squadra sostanziosa alla Igor Gorgonzola in gara-2 (dove Egonu non ha strafatto in termini di punti) per avere la meglio su Scandicci.
Dall’altra parte, le toscane possono far leva su una condizione fisica generale migliore che potrebbe fare la differenza in una serie così lunga e con partite così ravvicinate. Novara deve fare i conti con gli acciacchi contemporanei di Sansonna, Piccinini e Chirichella, ha una finale di Champions a cui pensare e l’obiettivo è che gli infortuni per quei giorni siano spariti (da qui l’ampio turn over a cui si è affidato Barbolini in queste due prime sfide della serie).
Scandicci, invece, sembra in ottima salute fisica, ha avuto tempo per riposare (due semifinali di Champions e una sfida di quarti di finale in meno sul groppone potrebbero essere decisivi alla lunga) e può affrontare al meglio le ultime partite della semifinale. Serve, però, qualcosa in più in termini di continuità di rendimento, da parte delle ricevitrici della squadra toscana, le cui percentuali non sono state soddisfacenti in gara-2, complice la giornata non proprio indimenticabile di Bosetti, super sollecitata in ricezione. Malinov, palla in testa, ha dimostrato di avere qualcosa in più di Carlini ma la palla in testa bisogna fargliela arrivare, anche perchè le centrali di Scandicci sembrano avere una marcia in più (hanno vinto la sfida diretta, sia in attacco che a muro, con le colleghe di reparto anche in gara-2) e dunque questo abbrivio va sfruttato al meglio dalla squadra toscana, che, non dimentichiamolo, potrà sempre più contare sull’effetto Kosheleva, un’altra giocatrice che, trovata la giusta condizione, potrebbe alla lunga spostare gli equilibri della serie.
Gara-3 va in scena oggi pomeriggio alle 16 ancora al PalaIgor di Novara: lo spettacolo è assicurato e, comunque vadano le cose, nulla sarà deciso anche dopo la sfida di oggi perchè a Siena può succedere veramente di tutto.
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Foto Salvo Barbagallo live photosport
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