Volley, Finale Scudetto 2019: Perugia-Civitanova, inizia la battaglia. Scontro titanico, gara-1 fondamentale

La battaglia sta per iniziare, Perugia e Civitanova sono di nuovo una di fronte all’altra come dodici mesi fa, pronte per sfidarsi nell’attesissima Finale Scudetto di volley maschile: serie al meglio delle cinque partite, si incomincia mercoledì 1° maggio con gara-1 che andrà in scena al PalaBarton. I Block Devils avranno il vantaggio del campo, un fattore fino a questo momento determinante: i Campioni d’Italia in carica non vincono un incontro in trasferta nei playoff da due anni ma allo stesso tempo non perdono in casa dalla gara-2 della finale 2016 contro Modena. La corazzata umbra si affiderà tantissimo al calore del proprio pubblico per incominciare con il piede giusto dopo avere patito in semifinale contro Modena rischiando l’eliminazione, ora gli uomini di Lorenzo Bernardi sono pronti per risorgere e per tenere testa alla Lube chiamata subito a fare saltare il banco ribaltando i favori del pronostico.

L’anno corso vinse Perugia che insegue il secondo tricolore della sua storia (questa sarà la quarta finale), Civitanova punta invece al pokerissimo (ha perso solo un atto conclusivo). I cucinieri devono assolutamente sfatare un tabù visto che nelle ultime due stagioni hanno disputato sette finali in svariate competizioni ma non hanno mai alzato il cielo: ora bisogna invertire la rotta e provare a festeggiare prima di giocare la Finale di Champions League in programma sabato 18 maggio contro lo Zenit Kazan. I rossoneri hanno invece già vinto la Coppa Italia (sconfiggendo proprio gli eterni rivali) ma non saranno a Berlino per puntare al titolo continentale visto che sono stati estromessi dal torneo da quel Kazan a cui in estate hanno soffiato Wilfredo Leon.

Proprio il fuoriclasse cubano naturalizzato polacco sarà un fattore di questa sfida, lo schiacciatore non ha giganteggiato in stagione come ci si aspetta e ora è chiamato a una prestazione importante a suon di attacchi. I padroni di casa punteranno tanto sull’opposto Aleksandar Atanasijevic e sulla solidità di Filippo Lanza, risulteranno determinanti anche i muri di Podrascanin e Ricci oltre alla regia di Luciano De Cecco che cercherà di avere la meglio nel confronto diretto con Bruninho. Il palleggiatore brasiliano guiderà la Lube spingendo sui vari attaccanti Tsvetan Sokolov, Osmany Juantorena e Yoandy Leal che sognano il trofeo dopo tante delusioni. Si preannuncia una contesa molto tirata, equilibrata e intensa tra due attacchi molto solidi, le due formazioni puntano tanto sul servizio e quest’arma sarà probabilmente risolutrice nella gara-1 in programma nel giorno della Festa dei Lavoratori alle ore 20.30.

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Foto: Valerio Origo