Volley, Superlega 2019 play-off semifinali: Trento spalle al muro con Civitanova. Perugia-Modena, cosa cambia dopo gara-2?

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Pasquetta con play-off per la Superlega: pomeriggio di fuochi d’artificio a Trento e Perugia dove va in scena gara-3 delle semifinali. Da una parte Civitanova ha il match ball sul campo di un Trento che deve cambiare registro se vuole restare in corsa fino alla fine e dall’altra Perugia e Modena scendono in campo al Pala Barton per conquistare il match ball per la finale, già certe che dovranno trovarsi una di fronte all’altra il 25 aprile prossimo.

L’Itas Trentino è con le spalle al muro: la squadra di Lorenzetti è stata grande protagonista dal primo all’ultimo giorno di regular season, chiusa al secondo posto oltre ogni aspettativa, ha alzato ben due Coppe, il Mondiale per club e la Cev, ha disputato la finale di Supercoppa italiana e si è arresa in semifinale in Coppa Italia ma la finale scudetto, che sarebbe il completamento della stagione al limite della perfezione, oggi sembra lontana anni luce. Civitanova ha meritato di vincere sia gara-1 che, soprattutto, gara-2, in alcuni tratti della quale i marchigiani hanno letteralmente dominato. Insomma, tutto sembra essere favorevole ad una Lube che pare avere qualcosa in più al momento. I marchigiani finora hanno fatto la differenza in attacco e a muro: Trento ha bisogno di crescere in questi fondamentali per riaprire la serie e anche in ricezione, con Giannelli che ha necessità assoluta di chiamare più in causa i suoi centrali per rendere meno scontato il gioco troppo spesso appoggiato su Kovacevic che, dopo aver tirato la carretta per un anno intero, fa quello che può, mentre Vettori, anche lui protagonista di una stagione di altissimo livello, sembra avere un po’ il fiato corto in questa fase.

Civitanova parte in gara-3 con tante sicurezze, con una batteria di attaccanti che hanno dato dimostrazione di essere in grande forma, anche se non sempre con la dovuta continuità e questo potrebbe essere la chiave (forse l’unica) su cui Trento può far leva per vincere tra le mura amiche e rimettere tutto in discussione. Si gioca alla BLM Group Arena di Trento alle 18.30.

Tutto in parità, invece, tra la Sir Safety Perugia e l’Azimut Leo Shoes Modena che si ritrovano alle 18 al PalaBarton con l’obiettivo di portarsi in vantaggio in una serie più equilibrata di quanto si potesse pensare. Qui la sfida è ben delineata e l’impressione è che i due uomini di spicco, Leon in casa umbra e Zaytsev tra i gialloblù possano fare il bello e il cattivo tempo. Nelle prime due sfide è stato così: Leon si è sobbarcato gran parte del lavoro offensivo in gara-1 per Perugia, risultando giocoforza decisivo, vista anche l’assenza di Atanasijevic, mentre lo Zar è stato determinante in gara-2 con 30 punti e il 72% in attacco e, dovesse ripetersi a questi livelli da ora in poi, per Perugia sarebbe tutto molto più complicato.

Se si pensa a quanto queste due squadre erano distanti fra loro in regular season e a quanto sono state vicine nelle prime due sfide di play-off, per Modena si tratta già di un grande successo ma i gialloblu non si vogliono fermare e, visto l’andamento di Perugia nei play-off delle ultime due stagioni (solo vittorie in casa), la sfida odierna diventa molto importante per una Azimut Leo Shoes che scende in campo senza grandi pressioni e galvanizzata dal successo interno di tre giorni fa.

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Foto Valerio Origo