Willi Weber, ex manager Michael Schumacher: “Voleva portare suo figlio Mick in F1, che pressione sul ragazzo”

Willi Weber ha lavorato a lungo come manager di Michael Schumacher ma non è più accanto al Kaiser da quando è accaduto il tristemente famoso incidente sulla neve. A suo dire è stata Sabine Kehm, attuale portavoce della famiglia dell’ex pilota, ad averlo estromesso dalla vita del sette volte Campione del Mondo di Formula Uno. Il manager ha raccontato la sua storia a Motorsportotal: “Alcune volte ero con Michael Schumacher quando assisteva alle gare di suo figlio Mick con i go-kart, ho avuto l’impressione che fosse ansioso di portarlo in Formula Uno: sarebbe stato il coronamento perfetto di una storia fantastica. Lui sapeva come parlare con le squadre, sa come funziona tutto il sistema e aveva una grande ambizione: quella di portare suo figlio in F1“.

Mick ha debuttato con una monoposto della massima categoria poche settimane fa al volante della Ferrari e dell’Alfa Romeo durante i test in Bahrein. Weber ha dato un parere sul figlio d’arte: “Ha un pesante fardello da sopportare perché tutti lo confrontano col papà. Purtroppo Michael non può essere al suo fianco e dunque Mick è come se rappresentasse suo padre in ogni circostanza, tutti si aspettano gli stessi risultati. Il mio unico desiderio è che Michael Schumacher torni in piedi al più presto“.

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Foto: David Acosta Allely / Shutterstock.com