Atletica, Coppa Europa marcia 2019: settimo posto per Massimo Stano nella 20 km. Italia giù dal podio per un soffio nella gara a squadre

Dopo i fuochi d’artificio della mattinata, l’Italia resta giù dal podio nella 20 km maschile della Coppa Europa di marcia con Massimo Stano che cala alla distanza e il tris dalle retrovie Giupponi, Tontodonati e Fortunato che non riescono a respingere l’assalto di Ucraina e Spagna per il podio. Risultato: Italia quarta a soli due punti dalla coppia Gran Bretagna e Ucraina che si dividono la medaglia d’argento con qualche rimpianto per la squadra italiana che ha perso per squalifica Fortunato negli ultimi chilometri e anche la possibilità di conquistare un risultato prestigioso di squadra.

Stano ha fatto gara di testa per i primi 10 km ed ha guidato la rincorsa al britannico Bosworth andato in fuga dopo il decimo km ma nel finale, quando il dominatore della stagione fino a questo momento, lo svedese Karlstrom, ha cambiato marcia per andare a riprendere il britannico, seguito dallo spagnolo Garcia Carrera e raggiunto dal russo Mizinov, per Stano non c’è stato nulla da fare. L’azzurro ha tentato di restare aggrappato al gruppo degli inseguitori ma al 16esimo km ha dovuto alzare bandiera bianca e gestire un finale complicato che gli ha permesso comunque di chiudere al settimo posto con 1’21″12 a un minuto e mezzo dal battistrada, unico dei primi otto a non aver migliorato il personale stagionale in una gara velocissima.

Si sono invece subito staccati dal gruppo di testa gli altri azzurri che hanno scelto la gara di rincorsa. Lineare attorno alla 15esima posizione la gara di Matteo Giupponi che ha chiuso 14esimo con 1’23″49, mentre Tontodonati si è dovuto accontentare della 19esima posizione con 1’24″49. Squalificato dopo il 17esimo km, invece, Fortunato che non era lontano da Giupponi.

La vittoria individuale è andata allo svedese Karlstrom, già detentore della migliore prestazione europea della stagione che si è ulteriormente migliorato con un grandissimo finale: 1’19″54, argento per il russo Mizinov, anche lui bravo a risalire la china nel finale (1’20″18), bronzo per lo spagnolo Garcia Carrera (1’20″23) trascinatore della nazionale iberica che si è aggiudicata l’oro a squadre (Martin quinto e Lopez sesto per quello che è stato un vero e proprio dominio) davanti a Gran Bretagna, argento e Ucraina, bronzo.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Foto Andrei Isakovic – Lapresse

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter